La camera di Beppe Grillo? Ecco quanto costa. Esclusivo
Il "regno" a 5 stelle dei Pentastellati da 130 euro a notte. E Beppe Grillo, per risparmiare, beve solo acqua di rubinetto
Beppe Grillo è genovese e la sua fama non si discute: prima di spendere un euro, ci pensa su non una ma almeno dieci volte. É per questo che molti, leggendo sul nostro sito, che il leader del movimento 5 stelle aveva fissato il suo head quarter romano al Forum, un lussuoso albergo a due passi da piazza Venezia, si erano messi a fare i calcoli: quanto spenderà il leader del movimento anti-Casta per la sua permanenza nella capitale? Ebbene, siamo in grado di dirvi che Beppe chiede ogni volta una camera standard possibilmente con vista sui Fori imperiali, ma senza alcun accessorio destinato a far lievitare la tariffa.
"Grillo ci telefona per avvisarci quando scende a Roma" spiega Cosìmo Carrieri, brindisino, presidente dell'associazione che riunisce gli addetti alla reception dell'hotellerie capitolina ad Affaritaliani.it "Lui non avanza pretese, cerca un prezzo base che può essere di 130 euro a camera. Siamo noi che, a volte, se abbiamo la possibilità, gli pratichiamo un up grading di cortesia cioè gli diamo per lo stesso prezzo una camera migliore. Che vita fa quando è al Forum? Molto spartana, riunioni, incontri, ma non offre mai niente di particolare. Al ristorante poi, beve solo acqua di rubinetto". Incredula, salgo su al roof garden fino a raggiungere l'area più riservata della terrazza coperta da cristalli dove ē collocato il tavolo di Grillo.
Davvero evita perfino l'acqua minerale? "Assolutamente si" risponde il maitre spagnolo Antonio Del Valle che lo conosce bene "anzi, se vuole le mostro una foto, dovrei averla in ufficio. Le va?". Certo che mi va, eccola dunque l'immagine del tavolo di Grillo, con la bottiglia firmata Forum Hotel ripiena unicamente di acqua corrente. "Quest'altra foto invece ė di uno dei pranzi più recenti" prosegue Del Valle " il signor Grillo ordina spesso pasta semplice al pomodoro e poi un piatto di frutta, pere, mandarini, mele o kiwi. Niente vini o prosecco, pochissimi dolci. É sempre molto cordiale, l'altra volta che avete pubblicato il numero della camera ci ē rimasto male, ma per il resto ē un uomo profondamente trasparente. Vive proprio come predica".
I 5 stelle sono morigerati, confermano i camerieri di sala, bevono molti Caffè ma non creano mai confusione se ci sono turisti italiani o stranieri, tanto che ai più la presenza di Grillo sfugge. Viene qui da molto tempo ma quest'anno pare abbia dovuto stringere la cinghia. Che Grillo sia in fase di spending review anche a casa sua lo si può dedurre guardando la sua dichiarazione patrimoniale pubblicata sul sito Parlamento.it. Il suo reddito 2015 si attesta a 71.957 euro al di sotto di quello dei suoi parlamentari.
Tuttavia, pur non dichiarando variazioni avvenute rispetto all'anno precedente, il suo reddito complessivo è vistosamente calato. Nel 2014 infatti si era attestato a 355.247 euro.
Il leader del M5S, tenuto a pubblicare la sua dichiarazione patrimoniale nella sezione dei dirigenti di partito e tesorieri, ha percepito all'incirca 30mila euro in meno rispetto ai deputati e senatori eletti tra i 5 Stelle (Di Maio e Di Battista dichiarano entrambi 98.471 euro a testa). "Il mio reddito deriva dal mio lavoro da privato cittadino. Sono l'unico che con la politica ci ha rimesso e ne sono orgoglioso", ha commentato Grillo su twitter. Ma proprio perché, come dice lui, con la politica ci rimette soltanto, Beppe sta attento alla virgola.
"Qui non facciamo sconti a nessuno, i prezzi sono già accessibili, al limite si fanno delle convenzioni anche per il pranzo o la cena" spiegano fonti vicine alla proprietà del Forum "però, per non Far lievitare il conto ē sufficiente fare attenzione agli extra. Grillo in questo ė un maestro. Menomale che non tutti i clienti sono come lui..." . Prosit.
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