La figlia di D'Alema trova posto alla Tod's
Un lettore di DagoSpia scrive al giornale: "Ma i ragazzi che vedono la figlia di D'Alema fare lo stage a New York presso la Tod's cosa dovranno mai pensare". Forse che tutto il mondo è paese e che il patron del marchio del lusso abbia fatto una favore alla figlia dell'ex premier ora decaduto? Forse. Certo ora Della Valle dirà che non sapeva che la figlia di 'baffino' lavorasse in una propaggine del suo impero. Dirà che i curriculum arrivano all'ufficio delle Risorse umane, che lui non ne sapeva nulla. Ma qualcuno potrebbe storcere il naso: il dubbio che sia un favore ad un uomo forte del Pd, anche se non più in auge, rimane sempre.
E proprio Della Valle aveva preso di punta Bazoli, con polemica moralizzatrice. "La mia polemica con lui non ha a che fare con la Rizzoli, che è un falso problema visto che al suo interno il ciclo di Bazoli è finito. La Rizzoli deve essere rilanciata come casa editrice, non c'è altro modo che far sedere gli azionisti rilevanti, e quindi non Bazoli, e vedere se c'e' un sistema per sostenerla".