Lombardia, aperta inchiesta su firme false per la lista Maroni

La procura di Monza, a seguito di una denuncia dei radicali secondo i quali le firme raccolte dalla lista Maroni Presidente sarebbero false, ha aperto un'inchiesta e indagato il consigliere provinciale della Lega Nord, Giuliano beretta. A tale proposito il segretario della Lega Nord Lombardia, Matteo Salvini ha detto, invece, che e' tutto regolare.
"Per la Lista Maroni- ha detto Salvini - solo firme vere, verissime, di donne e uomini che hanno sottoscritto la lista Maroni e voteranno per Maroni presidente. Mettono tristezza tutti gli insulti, le calunnie e il fango di queste settimane contro la Lega e i colpi di coda per evitare una vittoria del centrodestra in Lombardia, ormai sempre piu' vicina".
In relazione all'accusa riguardo all'irregolarità su alcune firme raccolte nella circoscrizione Monza e Brianza a sostegno della lista 'Maroni Presidente' per la Regione Lombardia, Giuliano Beretta, precisa: "La procura di Monza ha aperto un'indagine a seguito di un esposto, si tratta di un atto dovuto, ma confermo che non c'e' stata alcuna irregolarita' e che tutte le firme sono autentiche in quanto tutte queste firme sono state raccolte, verificate e autenticate da me".