Marino cambia qualcuno dopo bocciatura di Renzi o torna a Genova?
Di Pietro Mancini
Gentil Sindaco "Ignaro" Marino,
Nel calcio si dice : squadrone che vince, non si cambia !
La Sua giunta, secondo i romani e Matteino Renzi, non ha vinto nulla.
Anzi, a giudizio dei severi censori Stella & Rizzo, merita la retrocessione in Lega Pro.
Cambierà qualche assessore, oltre a quelli, pro-tempore, assenti giustificati, in quanto "ospitati", con vitto e alloggio 'a gratis, nella "pensione" Regina Coeli, via della Lungara, Roma ?
O, in un sussulto di dignità, lascerà, insalutato ospite, il Campidoglio- come avrebbero fatto i suoi predecessori Rutelli e Veltroni, qualora fossero stati criticati dal leader del loro partito- pedalando, con lo zainetto in spalla, verso la natia Liguria ?
Il premier, che l'ha criticata, non sa, tuttavia, che Lei era un attento e assiduo lettore di Montanelli. E tra i moniti, che il grande Indro rivolse ai politici, uno, in particolare, era dedicato ai rischi delle dimissioni : "Attenti a minacciarle ! Qualcuno, talvolta, potrebbe accettarle....".
Pietro Mancini
P.s. Il commento di Renzi alle auspicate dimissioni del Sindaco di Roma ? Analogo a quello di don Palmiro Togliatti sull'addio dello scrittore Elio Vittorini al Pci : "Ignazio se n'è juto. E suli n'ha lassatu !...".