Maroni: "Bossi? Attaccandomi non guadagnerà voti"
"In campagna elettorale ogni candidato può dire quello che vuole. Mi sta bene se attacca il segretario uscente, non serbo rancore, sono amico di tutti. Ma non penso che, attaccando il segretario uscente, si guadagnino voti". Cosi' Roberto Maroni ha risposto a chi gli chiedeva degli attacchi di Umberto Bossi che ieri ha ribadito di candidarsi alla segreteria per salvare la Lega Nord e sostenuto che "Maroni morira' sulla poltrona". Ma se perdera' le primarie il senatur lascera' il Carroccio? "Non mi interessa - ha risposto il governatore lombardo - mi interessa sapere chi vince e quali sono i progetti per il futuro della Lega". "Non capisco perche' quattro candidati del Pd siano segno di dibattito e cinque della Lega, tra l'altro solo pre-candidati, siano interpretati come segno di rottura", ha osservato il segretario federale del Carroccio, parlando coi giornalisti al termine della conferenza stampa dopo giunta. "Chiunque vinca sara' eletto dalla base della Lega. Io spero vinca Salvini. Chi perdera' dunque si dovra' rassegnare perche' avra' deciso la base".