Meloni, il compagno Giambruno: "Non sono di Sx. Lei pronta per essere premier"

Andrea Giambruno in un'intervista parla della compagna Giorgia Meloni: "É pronta per fare la premier e io non sono di sinistra"

Il compagno di Giorgia Meloni, Andrea Giambruno, giornalista e conduttore di Studio Aperto dal settembre 2020, ha rilascito la prima intervista dopo le elezioni al Corriere della Sera. Giambruno racconta del rapporto con la neo premier, dichiara di  non essere di sinistra e che quella era solo una battutta, soprattutto chiarisce quale sarà ora il suo ruolo da 'first gentleman': "Se bisogna andare, e quando Giorgia me lo chiederà, lo farò con piacere. Ma non smanio per esserci".

La storia di come è nato l'amore fra Giorgia Meloni e Andrea Giamburo, come lui afferma: "La sanno tutti e ormai è preistoria", ma da nove anni oltre alla figlia Ginevra, c'è molto che unisce la coppia e dismessi i panni di lavoro è una normale famiglia: "Per il momento, alla giornata. Di solito, porto io la bimba a scuola e vado a prenderla. Faccio il giornalista a Studio Aperto, lavoro sempre di sera e torno a casa all'una di notte: questo mi permette di essere il più libero dei due di giorno, quando faccio il papà. Giorgia fa ottimamente la mamma quando non ha altri impegni. Ci dividiamo non dico equamente, ma quasi".

Mentre circa le idee politiche Andrea Giambruno chiarisce di non essere di sinistra: "Era una battuta: non sono di sinistra, è solo che abbiamo opinioni divergenti su alcuni temi etici, come il suicidio assistito. Io penso che lo Stato debba riflettere se sia giusto che una persona possa morire a casa sua, coi familiari, o sia costretta ad andare a morire in Svizzera. Noi due discutiamo su temi sensibili che la politica deve affrontare con una responsabilità diversa rispetto a me che ho solo una mia opinione personale".

Nell'intervista Andrea Giambruno evidenzia che tra lui e Giorgia Meloni circa l’aborto "non c’è alcuna discussione. Non troverà una riga in cui Giorgia contesta la 194". Poi, sui diritti Lgbtq+ e la legalizzazione delle droghe "non si litiga. Ognuno motiva la sua posizione".

Mentre spegne una volta per tutte la polemica su Peppa Pig, protagonista dell’ultima campagna elettorale per la puntata con due madri: "A mia figlia posso anche fargliela vedere e, se dovesse chiedere perché ci sono due madri, glielo spiego. Però, una cosa è una scelta spiegata da un genitore, un’altra è far passare forzatamente un concetto".

Andrea Giambruno conclude: "Giorgia ha realizzato qualcosa di impensabile, date le condizioni di partenza. È il prototipo dell’italiano che amiamo: ci piace di più chi arriva dal nulla e ce la fa, rispetto a quello che nasce arrivato. Giorgia è una persona che ricorda e valorizza chi ha creduto in lei e l'ha supportata. Infatti, lunedì, ha lasciato il campo ai suoi, non andando in conferenza stampa e prendendosi del tempo per stare con sua figlia. Un uomo si sarebbe preso tutto lo spazio per dire: ho vinto io. Giorgia è la prova provata che una donna può fare tutto e meglio di un uomo".