Politica
Berlusconi, non solo Piersilvio: tutti i figli del Cav. con Marina. Malumore in Fdi dopo l'invasione di campo contro Meloni
Renzi felice per il caos nel Cdx. Il dietro le quinte

Nel Pd sono contenti se ci sono "problemi interni" alla maggioranza di Centrodestra, anche se al Nazareno sono consapevoli che il governo certo non cadrà per le parole di Marina Berlusconi
Una posizione concordata con gli altri quattro fratelli e non solo con Piersilvio. Fonti ai massimi livelli di Forza Italia, molto vicine ad Arcore, spiegano che l'intervista anti-Trump (e non solo) di Marina Berlusconi sia stata condivisa e quindi rispecchi anche il pensiero non solo del fratello secondogenito e capo di Mediaset, ma anche degli altri tre figli del Cavaliere, nati dal secondo matrimonio con Veronica Lario, ovvero Barbara, Eleonora e Luigi.
Tra gli azzurri qualcuno spera che la numero uno di Fininvest possa un giorno decidere di scendere in campo e prendere la guida di Forza Italia ("Così saremmo noi il primo partito italiano", spiega un parlamentare forzista a microfono spento) ma in realtà quasi tutti scommettono nella stessa Forza Italia che ciò non accadrà mai. O comunque che si tratta di uno scenario altamente improbabile. L'obiettivo politico dei Berlusconi non è rompere il Centrodestra ma spostarlo sempre di più verso una posizione moderata ed europeista.
Rafforzando quindi Forza Italia e indebolendo soprattutto la Lega, alla quale l'intervista di Marina - dicono dal Carroccio - non è piaciuta affatto, in particolare per gli affondi contro Trump. In Fratelli d'Italia a microfono acceso nessuno intende parlare ma si percepisce un certo nervosismo, non tanto per le parole sul nuovo presidente Usa - che Silvio non ha mai amato anche nel primo mandato ed era legato ai Repubblicani del suo "amico" Bush - quanto per le frasi "troppo di sinistra" sui diritti civili e in particolare sui matrimoni tra persone dello stesso sesso ma anche sul fine vita (considerando che il governo Meloni farà di tutto per bloccare la legge della regione Toscana).
Malumori che serpeggiano tra i meloniani per quella che viene considerata un'invasione di campo da parte di Marina anche se - assicurano da FdI - la premier tirerà dritta senza farsi condizionare, né in politica estera né sul fronte interno. A essere molto felice per le parole della primogenita di Berlusconi è certamente Matteo Renzi, stando a quanto risulta ad Affaritaliani.it. Il leader di Italia Viva, dopo la norma "ad hoc" che gli impedisce di percepire soldi da Stati esteri, vede come fumo negli occhi la presidente del Consiglio e ogni affondo contro di lei e il suo esecutivo viene apprezzato moltissimo.
Renzi poi è fortemente legato a Gianni Letta, ultra-cattolico ed ex fedelissimo del Cav, e il sogno (destinato a rimanere un sogno) resta per entrambi quello di un grande centro modello Democrazia Cristiani che tagli fuori le ali estreme come Lega e M5S. Ma servirebbe una legge elettorale proporzionale pura e Fratelli d'Italia non la varerà mai (ma anche Tajani è favorevole al maggioritario). Infine nel Pd ovviamente sono contenti se ci sono "problemi interni" alla maggioranza di Centrodestra, anche se al Nazareno sono consapevoli che il governo certo non cadrà per le parole di Marina Berlusconi.
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