Monti: "Meglio nuove elezioni che esecutivo anti Ue"

Alleanza di Mario Monti con Renzi alle prossime elezioni? "Quesiti interessanti, ma non ho risposta perchè sono prematuri. E parte delle risposte vengono essenzialmente da decisioni di un altro partito, e al momento ragioniamo con i partiti esistenti e con i leader che ci sono". Lo ha detto Mario Monti, nella conferenza stampa di Scelta Civica, a proposito dell'incontro con Renzi avvenuto ieri "nell'appartamento di servizio che ho a palazzo Chigi: ci eravamo incontrati al concerto in Vaticano del 4 febbraio, e ci eravamo ripromessi di vederci dopo le elezioni. Ho spesso contatti con esponenti politici significativi e Renzi sicuramente lo è".
Abbiamo parlato "del Maggio fiorentino, della questione del patto di stabilità interno ma anche qualche considerazione più generale sul momento politico ed economico del Paese".
"La situazione dei futuri assetti politici - ha poi aggiunto Monti - saranno oggetto di esame soprattutto nel pomeriggio, non vorrei dare indicazioni prima di questa occasione di incontro ma con armonia e con i criteri che hanno portato alla nascita del movimento non saremo minimamente disponibili ad allontarci dal radicamento europeo e dal percorso delle riforme strutturali".
Dunque il legame con l'Europa resta forte. Non solo, ma "nessuna offerta politica, neanche quella del M5S, appare neanche lontanamente in grado di affrontare i problemi" dell'"ancoraggio dell'Italia all'Europa" e delle "riforme strutturali".
"La nostra posizione e cioè critica aspra e radicale dell'offerta politica dei partiti tradizionali, la necessità di un ancoraggio saldo dell'Italia all'Ue però critico e costruttivo con un'Italia risanata che possa far sentire la sua voce in Europa e la necessità proseguire riforme strutturali, sono esigenze semmai ancora più ovvie oggi" ha poi concluso.