Padiglioni, esplode il caso: "Costano il doppio". Interrogazione parlamentare

"Il governo chiarisca immediatamente il prezzo dei 21 padiglioni temporanei per le vaccinazioni. Emerge infatti che realizzare una tensostruttura costa quasi tre volte rispetto al prezzo di mercato per il noleggio di strutture simili. Perche' quindi costruirne di nuove e non noleggiarle? Su questo tema la Lega ha presentato un'interrogazione". Cosi' il deputato della Lega Daniele Belotti, firmatario dell'interrogazione.

"Il bando di gara per i primi 21 centri da realizzare - afferma - prevede infatti un costo a metro quadro per padiglione non superiore a 1.300 euro. Si deduce, quindi, che ogni struttura costera' 409.500 euro, mentre il prezzo di mercato per il noleggio di un anno (spese di riscaldamento e raffrescamento comprese) e' di circa 140/150 mila euro. Allo stesso tempo chiediamo come mai il governo non abbia valutato, anche per sostenere il settore degli allestitori fieristici, di prevedere bandi locali, abbassando il limite di 154 mln di fatturato nel triennio precedente, paletto che di fatto esclude la stragrande maggioranza delle aziende specializzate in Italia". 

L'INTERROGAZIONE PARLAMENTARE (INTEGRALE) DEL DEPUTATO BELOTTI 

Roma, 26 gennaio 21

Al Presidente del Consiglio

Interrogazione urgente

Premesso che

Il 20/1/21 il Commissario Straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica Covid 19 ha emesso un “bando di gara con procedura aperta, di massima urgenza, per l’affidamento della progettazione di dettaglio, ingegnerizzazione, fornitura in opera, manutenzione, smontaggio e messa a dimora di padiglioni temporanei destinati alla somministrazione dei vaccini anticovid 19”; per la presentazione delle domande sono stati concessi solo pochi giorni fissando il termine al 27/1 alle ore 10; lo scorso 13/12 il commissario Arcuri annunciava con enfasi la realizzazione di 1.500 padiglioni temporanei per le vaccinazioni; dal bando emerge invece che sarebbero solo 21 i centri da realizzare con urgenza, che il numero complessivo “non sarà superiore a 1200”, e che i centri seguenti ai primi 21, ubicati nei capoluoghi di regione, è previsto che saranno “eretti successivamente”;

Constatato che per la realizzazione dei primi 21 padiglioni è prevista una spesa di 8.599.500 euro; nel bando sono indicate le caratteristiche delle tensostrutture, tra cui 315 mq di superfice, pianta circolare con 20 metri di diametro, altezza massima sotto-trave pari a circa 2,85 metri nel punto più alto (lungo il perimetro esterno) e circa 2,70 metri nel punto più basso in corrispondenza del nucleo centrale, impianti meccanici caldo/freddo con sistema di split ad aria alimentata da pompa di calore, tre servizi igienici, connessione internet, impianti elettrici con terminali a led; essendo indicato che il costo al metroquadro non deve essere superiore a 1.300 euro, si deduce che ciascuna di queste strutture verrà a costare 409.500 euro; la partecipazione alla gara è consentita solo alle aziende che hanno eseguito “forniture analoghe” nel triennio 2017-2019 del valore di almeno 154 milioni e 791mila euro; i 21 padiglioni dovranno essere realizzati tutti entro 30 giorni dall’avvio dell’esecuzione del contratto;

Visto che

il settore fieristico e degli eventi è tra quelli più colpiti dai provvedimenti anticovid essendo completamente fermo da quasi un anno; il bando per la realizzazione dei centri di vaccinazione così come impostato è accessibile a pochi, dai criteri inarrivabili, come gli oltre 154 milioni di forniture analoghe nel triennio precedente e la pianta circolare delle strutture; le tensostrutture più diffuse sono a pianta rettangolare e quandrata e sarebbero disponibili, a costi più contenuti, nei magazzini delle aziende del settore; in base ai prezzi di mercato una tensostruttura rettangolare da 350/400 mq, completa delle finiture richieste dal bando, inclusi costi per il riscaldamento e il raffrescamento, ha un prezzo di noleggio per un anno di circa 140/150.000 euro;

Per sapere

cosa si intende, con riferimento ai centri seguenti i primi 21 previsti dal bando, per “eretti successivamente”;

se la pianta circolare dipende da una organizzazione interna o, come pare, da una volontà stilistica evidenziata dal logo a primula, ideato dall’architetto Stefano Boeri, che il commissario ha presentato in conferenza stampa per annunciare i fantomatici 1500 centri temporanei di vaccinazione;

se non ritiene che il costo di oltre 400.000 euro per ogni tendone sia esageratamente alto rispetto ai valori di mercato per il noleggio di un simile struttura;

perché non si è valutato, anche per sostenere il settore degli allestitori fieristici, di prevedere bandi locali, abbassando il limite di ben 154 milioni di fatturato nel triennio precedente che di fatto esclude la stragrande maggioranza delle aziende specializzate in Italia;

perché non si è valutato, come in numerosi altri Stati, di utilizzare palestre, palazzetti, teatri o altre strutture in questo periodo poco impiegate causa Covid, riducendo drasticamente i costi per la realizzazione dei centri vaccinazione.

Daniele Belotti

Deputato