Palazzi & potere
Caporetto elettorale, Di Maio sotto schiaffo ma Casaleggio lo protegge

Stavolta è l'ala dei pragmatici a difendersi. E a difendere Luigi Di Maio. Il candidato premier in pectore («Per mancanza di alternative », dice velenoso chi non lo ama) è stato attaccato da alcuni ortodossi, ma non solo, scrive Repubblica.
Un problema che c' è, e che gli oppositori interni di Di Maio segnalano da tempo, ma che - dicono i suoi - in questo caso non c' entra. «Luigi è stato cauto, non ha messo la faccia su queste amministrative e ha fatto bene. Tutto diventa sempre un pretesto per attaccarlo, ma Casaleggio è con lui». Eppure molte cose - nelle prossime settimane - non andranno nel verso preferito da Di Maio.