Cnel, la guerra di Napoleone. È tutti contro tutti
Il presidente contro il segretario generale, rischio commissario. Sindacati, Confindustria e anche Confcommercio lasciano il consiglio
Guerra aperta dentro il Cnel. Fioccano accuse e denunce. Il presidente facente funzioni, Delio Napoleone, si è messo in testa di cacciare il segretario generale Franco Massi che sarebbe pronto da parte sua a formalizzare una denuncia alla Procura di Roma e alla Procura della Corte dei Conti, scrive il Messaggero. Il reato ipotizzato la dice lunga sul livello che ha raggiunto lo scontro: usurpazione di funzioni pubbliche (nei confronti del segretario generale) e omissione di atti dovuti. Questo, mentre la Procura della Corte dei conti sta inviando al presidente e al vice presidente un «invito a dedurre» - equivalente all' avviso di garanzia - per la mancata restituzione all' erario delle diarie che sarebbero state indebitamente percepite nel 2012. Dire insomma che volano gli stracci è quantomeno riduttivo.