Conte vorrebbe riaprire le province; il Lazio rischia la zona arancione

Il sogno di Giuseppe Conte sarebbe quello di poter aprire singole province nelle zone rosse. Questo è il segnale che Palazzo Chigi vorrebbe dare nell'immediato agli italiani: "Sarebbe bello poter mandare subito dei segnali di miglioramento" spiegano fonti di primo piano. Non per niente, a quanto si apprende, il premier nei giorni scorsi si sarebbe fatto mandare i piani dettagliati con tutti i dati della situazione, provincia per provincia, in particolare per quanto riguarda la Lombardia e la Campania. Insomma, il governo dopo aver usato il bastone vorrebbe cominciare ad usare anche la carota. Ma c'è di più: una regione apparentemente più "tranquilla" dal punto di vista sanitario come il Lazio potrebbe diventare "arancione". Il motivo? "Così a Natale potremo stare  più tranquilli ed evitare ricadute dopo le feste" spiegano autorevolissime fonti istituzionali. Insomma, anche se i numeri direbbero il contrario (nel Lazio non si riscontra quell'emergenza che invece c'è in altre regioni) forse una stretta maggiore per proteggere i cittadini potrebbe essere necessaria: prevenire è meglio che curare. Anche le dichiarazioni rilasciate dall'assessore alla Sanità del Lazio D'Amato sembrano andare in questa direzione: "Non nego che a me non dispiacerebbero maggiori cautele. Ma spetta a tutti i cittadini con i loro comportamenti e con il rispetto delle regole fare in modo da evitare che si concretizzino le condizioni per le quali il passaggio nella fascia arancione diventerebbe inevitabile".