Palazzi & potere
Coronavirus, Salvini telefona a Conte: zona rossa e Premier sotto schiaffo

Coronavirus, Salvini telefona a Conte: zona rossa e Premier sotto schiaffo
Pochi minuti fa, scrive Dagospia, Matteo Salvini e Giuseppe Conte si sono sentiti e potrebbero vedersi domani già a Roma, con gli altri leader dei partiti dell’opposizione, per valutare iniziative per fronteggiare l’emergenza con spirito collaborativo. Il Capitano leghista è al lavoro da questa mattina nella sede di Regione Lombardia a Milano, in contatto costante con i sindaci e con i governatori, a partire da Attilio Fontana e Luca Zaia, per presentare al governo un pacchetto di provvedimenti e di soluzioni concrete e tempestive.
La verità è che la parola "zona rossa" in tutta Italia non è più un tabù nemmeno dalle parti di Palazzo Chigi tanto che in queste ore si starebbe cominciando a sdoganarla: "Difficile andare avanti ancora molti giorni così, se c'è da prendere misure draconiane meglio prenderle al più presto" le riflessioni che si fanno. D'altra parte anche la rivolta nelle carceri che sta assumendo sembianze preoccupanti mettendo a nudo la vulnerabilità dell'intero sistema paese spinge in questa direzione: la zona rossa nell'intera penisola, grazie ad un maggiore controllo del territorio da parte dello Stato, sarebbe strumento utilissimo anche per calmare gli animi di scalmanati e rivoltosi. Ed evitare pericolose escalation.