Palazzi & potere
Elezioni: se le europee fossero state politiche ecco cosa sarebbe successo!

Elezioni, ecco cosa sarebbe successo se le europee fossero state politiche
Se i risultati delle europee di domenica scorsa fossero quelli di elezioni politiche, alle Camere sarebbero possibili tre diverse maggioranze, scrive l'Agi. Risulta da simulazioni elaborate da YouTrend pur con tutte le premesse metodologiche e le cautele del caso: l'affluenza alle Europee e' stata quasi 20 punti inferiore a quella delle Politiche; non e' detto che gli elettori facciano la stessa scelta in entrambi i tipi di elezione; una chiamata anticipata alle urne e una nuova campagna elettorale inciderebbero nuovamente sulla distribuzione del consenso. Un primo scenario ipotizzato sulla base di coalizioni sostanzialmente identiche a quelle del 2018 indica che un centrodestra formato da Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia avrebbe una maggioranza quasi schiacciante sia alla Camera (402 seggi su 618) che al Senato (206 su 309). Se Matteo Salvini avesse invece tentato da una corsa solitaria della Lega, il 34,3% delle Europee, per quanto notevole, non sarebbe stato sufficiente per raggiungere la maggioranza dei seggi, nonostante la grande quota di collegi uninominali che sarebbero vinti dalla Lega sia alla Camera che al Senato. In un altro scenario, e' stata ipotizzata un'alleanza tutta "sovranista" tra Lega e FdI (ovverso, un centrodestra senza Forza Italia). Con il 40,8% dei voti, questa alleanza disporrebbe della maggioranza in entrambe le Camere (328 seggi a Montecitorio, 162 a Palazzo Madama) senza essere costretta ad allearsi ne' con Berlusconi ne' tantomeno con il Movimento 5 stelle. Un ipotetico ampio schieramento "anti-sovranista", europeista, comprendente Pd e alleati ma anche Forza Italia con i numeri delle Europee non vincerebbe la sfida ma riuscirebbe quantomeno a impedire ai sovranisti di ottenere la maggioranza assoluta in Parlamento.