Giornalismo: assegnato il premio in memoria di Maria Grazia Cutuli
Assegnati i premi giornalistici in memoria di Maria Grazia Cutuli. Ieri sera la cerimonia a Santa Venerina, paese natale dell'inviata
Al teatro Eliseo di Santa Venerina (CT), paese natale di Maria Grazia Cutuli, ieri sera la tredicesima edizione del premio internazionale di giornalismo dedicato alla memoria dell'inviata del Corriere della sera Uccisa in Afghanistan 16 anni fa. Quest'anno e' stato scelto di far coincidere la cerimonia con la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. In prima fila in platea una rosa rossa per indicare il posto dove si sarebbe potuta sedere Giordana Di Stefano, se non fosse stata assassinata dall'ex fidanzato due anni fa. Su quella poltrona si è seduta invece la mamma di Giordana, Vera Squatrito, che e' in prima linea per sostenere le donne vittime di violenza, con forza e coraggio. La serata e' stata condotta dalla giornalista di Rainews24 Daiana Paoli.
A vincere i tre premi, Carmela Giglio, corrispondente Rai da Istanbul, per la sezione stampa italiana, Teodoro Andreadi Synghellakis, corrispondente da Roma per la TV greca Alpha, per la stampa estera, e Laura Bonasera, di Nemo - nessuno escluso Rai2, per la sezione giornalista siciliano emergente. Grande commozione quando, dopo il dibattito sul tema migranti con l'editorialista del Corriere Antonio Ferrari e il direttore di Uomini e religioni della Comunità di Sant'Egidio Alberto Quattrucci, sul palco e' salita la sorella di Maria Grazia, Sabina Cutuli, visibilmente emozionata, assieme al sindaco Salvatore Greco e al segretario della giuria del premio Francesco Faranda.