Governo, il fattore "C" salverà Giuseppe Conte?
Governo, il fattore "C" salverà Giuseppe Conte?
Il fattore "C" salverà Guseppe Conte? Tra i vertici pentastellati, ancora scossi dall'improvviso scatenarsi della guerra tra Alessandro Di Battista e Beppe Grillo ("Beppe ormai parla solo con Di Maio e Fico, Dibba deve farsene una ragione") e dai soliti sondaggi domenicali (non manca chi reputa esagerati i risultati usciti negli ultimi giorni, giudicati fin troppo teneri con "Giuseppi" e "strumentalizzati per tirare la volata a uno che nel paese reale otterrebbe al massimo il 2%") è giunta notizia di come Palazzo Chigi vorrebbe salvare "capra e cavoli" e quindi, il governo ora che si sta arrivando al "redde rationem" con l'Europa e c'è la necessità di far digerire il "Mes" ai grillini. L'ipotesi che sta prendo piede in queste ore approfittando della vicinanza temporale dei due dossier è quella di uno "scambio" con la questione legata alla concessione Autostrade: dare spazio ai duri e puri su Aspi in cambio della luce verde sul Mes. Restano comunque molte incognite sul "si" dell'Italia al Meccanismo di stabilità: "Se lo facessimo solo noi insieme a Spagna e Portogallo avremmo certificato il fallimento di tutta la nostra azione di governo" spiegano fonti diplomatiche. Insomma, sarebbe la certificazione che l'Italia in Europa vuole giocare in serie B e si rischierebbero anche pesanti conseguenze sui conti pubblici come l'aumento della spesa per gli interessi. Di giorni per decidere ne restano pochi: ci sarà un prossimo Consiglio europeo il 19 giugno mentre quello decisivo dovrebbe essere il 9 luglio. In quel caso l'Italia spera di poter vedere almeno una bozza ufficiosa sui numeri del Recovery Fund. Perchè subito dopo andrà presa una decisione definitiva sul Mes. E il fattore "C" (lo scambio con il dossier Autostrade) potrebbe non bastare più.
PS, non dite a Dibba che nei giorni scorsi Grillo era stato quasi sul punto di scrivere un post per caldeggiare l'alleanza con il Pd in Liguria....
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