Palazzi & potere
La rete parallela di Maria Elena. Così Boschi si fa la sua corrente
Cene segrete nei ristoranti romani. Con Lotti nel mirino
Sta per nascere la corrente di Maria Elena Boschi. Da circa un mese la ministra al far della sera, uscendo da Montecitorio, incontra parlamentari di rito renziano ma che ormai rispondono soltanto al verbo della Capa. Così infatti la chiamano i deputati che si stanno avvicinando alla madrina delle riforme. Di giorno in giorno il numero degli adepti cresce, e in Transatlantico molti democrat fanno a gara per accreditarsi e per entrare nel suo entourage. "E' bravissima, è quella che interpreta meglio il pensiero di Matteo. Studia tanto, sa rispondere a ogni argomento".
"Insomma - scrive La Stampa - è l' immagine del nuovo Pd", afferma una parlamentare toscana che vede in lei il futuro del Pd e non solo. I partecipanti a queste cene raccontano che più volte argomento delle discussioni è stato Luca Lotti e il suo "eccessivo protagonismo". Sussurrano che i due abbiano cammini diversi. Il primo, Lotti, è rimasto il fedele sergente di Renzi. La seconda sta cercando di ritagliarsi un ruolo autonomo.