Matteo Renzi, parte l'opa sul voto cattolico (e sulle gerarchie vaticane) - Affaritaliani.it

Palazzi & potere

Matteo Renzi, parte l'opa sul voto cattolico (e sulle gerarchie vaticane)

Fondamentale per recuperare al 'centro' i voti persi a 'sinistra'


Matteo Renzi, dopo il risultato delle primarie, sa di essere un leader più forte in un partito più debole; per sopperire alla futura mancanza di voti da parte della sinistra radicale e per dar vita al suo progetto centrista il segretario dem sa che intercettare l'elettorato cattolico, o parte di esso, è fondamentale, anche considerando le varie aperture fatte dalla Cei tramite il quotidiano Avvenire nei confronti dei 5stelle. Aperture che infatti non sono state per niente prese bene dal Matteo nazionale stando a quanto riferiscono autorevoli fonti del Nazareno.


L' ex Presidente del Consiglio ha fatto di casa, lavoro e famiglia le parole chiave con cui presentare il suo programma politico al mondo cattolico; prima però deve ricucire con le gerarchie ecclesiastiche e con Papa Francesco. I rapporti col Pontefice, infatti, non sono mai davvero decollati e sono rimasti freddi e distaccati durante i mille giorni di governo ma la politica si sa, è mutevole e spesso incoerente; pur di vincere Matteo Renzi sarebbe pronto a fustigarsi, almeno mediaticamente, e a presentarsi penitente verso quell'elettorato cattolico che in passato ha anche sbeffeggiato. Ma che ora è fondamentale per puntare all'elettorato centrista.