Palazzi & potere
Pensioni: Cgil, Cisl e Uil scrivono a Matteo Renzi
Chiedono un tavolo per smuovere le acque.
Stanno provando con le controparti imprenditoriali sul fronte del modello contrattuale. Cgil Cisl e Uil hanno infatti mandato la loro proposta di riforma a tutte le associazioni d' impresa, ma per ora hanno raccolto solo una generica disponibilità al confronto da parte di diverse associazioni, ma non dalla Confindustria, la più importante, che aspetterà il successore di Giorgio Squinzi prima di decidere come comportarsi. Ma bene che vada, come ha detto Aurelio Regina al Corriere quando ha annunciato la sua candidatura alla presidenza di Confindustria, la trattativa dovrà ripartire «da zero».
I sindacati stanno allora cercando miglior fortuna sul fronte del governo. Col quale, scrive enrico marro, finora i rapporti sono stati praticamente nulli. L' ultimo tentativo Cgil, Cisl e Uil lo stanno facendo sulle pensioni. I segretari generali, Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo, hanno inviato una lettera al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, per chiedere di aprire subito un confronto sulla previdenza, visto che anche qui il sindacato ha approvato una piattaforma unitaria, ben due mesi fa.