VISTI DALL'ESTERO

Quello che dicono di noi: la stampa internazionale. Referendum, usurai e baby squillo....

FINANCIAL TIMES
James Politi dedica un lungo articolo all’imminente referendum costituzionale (oggi il consiglio dei ministri fisserà la data del voto) a cui è legato il destino politico di Matteo Renzi. Per il presidente del Consiglio “è arrivato il momento della verità”. E’ stato lo stesso Renzi a dire più volte che si sarebbe dimesso in caso di sconfitta al referendum. “Il premier si mostra molto ottimista ma i sondaggi danno in testa il No mentre tutte le opposizioni continuano a fare campagna per bocciare la riforma costituzionale voluta fortemente dal premier”.

FINANCIAL TIMES
Il Canton Ticino ha approvato con il 58% dei voti il referendum per una legge che dia preferenza ai residenti in materia di posti di lavoro, penalizzando in tal modo i “frontalieri”, in particolar modo quelli italiani. Come annota il quotidiano economico britannico nell’articolo di Ralph Atkins “c’è una lunga tradizione di tensioni con i frontalieri italiani su questioni che riguardano i lavoratori”.
 
LES ECHOS
Olivier Tosseri dedica un articolo a una delle conseguenze della crisi economica. In Italia sempre più imprese e persone sono costrette a rivolgersi agli usurai visto che le banche prestano soldi con sempre maggiore difficoltà. Un giro d’affari di quasi 82 miliardi di euro, secondo l’Eurispes. A tanto ammonta il capitale legato all’usura. Un valore analogo a quello complessivo dell’export delle imprese meccaniche.
 
THE TIMES
Un risarcimento dal “valore morale”: 30 libri sull'identità femminile. E’ quanto stabilito dal giudice del Tribunale di Roma, dove uno dei clienti di due minorenni finite in un giro di baby squillo, è stato condannato a risarcire una 15enne con romanzi, poesie e dvd sulla storia e il pensiero delle donne. Tra le autrici: Anna Frank, Oriana Fallaci, Virginia Woolf e Emily Dickinson.