VISTI DALL'ESTERO

Quello che dicono di noi: la stampa internazionale

WALL STREET JOURNAL
“L’Italia rinfaccia alla Germania la crisi delle banche”, scrivono Giovanni Legorano e Andrea Thomas. La politica italiana, a lungo sotto pressione per i problemi del sistema bancario, non ha resistito a rimproverare la Germania per la crisi del colosso Deutsche Bank, che ha subito un crollo in borsa innescando voci di un salvataggio di Stato. Pochi mesi fa, Roma e Berlino si sono scontrate sull’ipotesi di un intervento del governo italiano a sostegno delle sue banche; la Commissione, appoggiata dalla Germania, ha negato all’Italia qualunque margine di manovra sostanziale.
 
EL MUNDO
Secondo alcune tra le più importanti società d’investimento, l’Italia sarebbe  la grande preoccupazione economica in Europa. «Se Renzi perde il referendum ed è costretto a convocare le elezioni generali, il Movimento 5 Stelle potrebbe andare al potere. In tal caso, Grillo ha già detto che convocherà un altro referendum per decidere se l’Italia dovrà lasciare l’euro, e questo sarebbe molto più grave della rottura del Regno Unito e dei problemi di Deutsche Bank», ha detto al quotidiano spagnola David Stubbs, dirigente di Jp Morgan Asset Managment.
 
FINANCIAL TIMES
Il mondo delle imprese italiane, scrive James Politi, è ampiamente a favore della riforma costituzionale oggetto del referendum del 4 dicembre, ma in un’epoca di ostilità contro le élite il sostegno delle imprese potrebbe non servire a mobilitare voti per il Sì.
 
LES ECHOS
Il quotidiano francese riprende un articolo del Corriere per raccontare come l’Italia sia tornata a essere un Paese d’immigrazione. L’anno scorso si sono trasferiti all’estero oltre 100mila connazionali. Un fenomeno che riguarda soprattutto i giovani: nel 2015 sono andati via in 40mila.
 
 
 
 
SPIN TEAM