Quirinale, ritorno gialloverde e coalizioni distrutte: Fi vs Lega, Pd vs M5s
La partita per il Colle sta spaccando le coalizioni. FdI segue Salvini sulla Belloni, Fi si arrabbia. Letta tradito da Conte parla con Di Maio (e Renzi)
Quirinale, tra Casellati e Belloni si spaccano le coalizioni
La sfida per il Quirinale sta letteralmente spaccando le coalizioni, mentre fa riesumare l'asse gialloverde. Già il modo in cui è stata bruciata Maria Elisabetta Casellati ha aperto il vaso di pandora in Forza Italia. ''Operazione frittata''. ''Che figuraccia''. ''Lo sapevano tutti che saremmo andati a sbattere...''. ''Una vera Caporetto, ore le danze le condurrà il centrosinistra e arriveremo dritti a Draghi o Mattarella bis...''. ''Ma perchè abbiamo bruciato così la seconda carica dello Stato, che è del nostro partito?''. Da qui la domanda a Salvini e Meloni: ''perchè mandare così allo sbaraglio la seconda carica dello Stato?''. ''Ci processano, facendo leva sulle divisioni e sulle spinte 'draghiane' interne, ma nessuno dei nostri alleati si chiede perchè si è arrivati a tutto questo...'', sbotta un big azzurro. I malumori tengono banco anche sulle chat forziste.
LEGGI ANCHE: Quirinale, Salvini-Conte-Grillo per Belloni. Letta-Renzi-Di Maio su Mattarella
Ma anche nella Lega c'è qualche malumore. Come riporta Repubblica, "governatori e numeri due e tre si sono chiamati fuori dai giochi ben prima della giornata apocalittica del grande sconfitto". Secondo Repubblica, anche Giancarlo Giorgetti si è tirato fuori. Mentre "il capitano è sempre solo, a piedi, col telefono in mano", con "lo stratega Morisi è tornato al suo fianco, ma a mezzo servizio".
Quirinale, spaccatura totale tra Letta e Conte. Sospetti di ritorno dei gialloverdi
Ma se il centrodestra non sta bene, la presunta coalizione di centrosinistra sta pure peggio. L'accordo Conte-Salvini, realizzato alle spalle di Letta (e forse Di Maio) ha fatto infuriare il Partito democratico. di un bis di Mattarella. Scrive il Corriere della Sera che "il leader del Partito democratico è rimasto spiazzato. «Guarda che quelli stanno rifacendo l’alleanza gialloverde», gli dicono i suoi, preoccupati. «Questa storia deve finire», sbotta lui. E aggiunge: «Questi stanno mettendo in mezzo per i loro giochi una personalità come Belloni e stanno rompendo la maggioranza. Sono degli irresponsabili». Dopodiché Letta si consulta con Matteo Renzi, che è d’accordo con lui ed esce subito allo scoperto: «Il capo dei Servizi segreti non può diventare presidente. È inopportuno, non sta né in terra né in cielo»".
LEGGI ANCHE: Quirinale: Salvini, Conte, Letta e... Chi ha vinto e chi ha perso. Le pagelle
Prosegue il Corriere, spiegando che Salvini ha avuto un altro colloquio con Conte: "«Cos’è stata questa fuga in avanti, che hai fatto? Te l’ho già chiesto e te lo richiedo, posso ancora fidarmi di te?». I tre leader della fu maggioranza giallorossa si rivedono a sera tardissima. Il clima non è dei migliori. E peggiora quando va in scena il colloquio a due tra Letta e Conte".
La sintesi di Zanda è efficace: "Siamo di fronte a uno spappolamento del sistema politico".
LEGGI ANCHE:
Quirinale, Marcucci: Casellati usata in un gioco al massacro
Quirinale, Mastella: Casellati? Prova di forza, così è bruciata
Quirinale, Zaia: bene portare Casellati. Se eletta governo avanti
Commenti