Renzi: i candidati Pd li scelgono i cittadini non altri
"I candidati del Pd gli scelgono i cittadini con le primarie, non soggetti esterni. In Emilia Romagna vinca il migliore". Matteo Renzi su Twitter lancia un messaggio chiaro dopo le indagini sulle spese pazze della procura di Bologna che hanno colpito Stefano Bonaccini e Matteo Richetti, entrambi in corsa per le primarie del partito per scegliere il successore di Vasco Errani.
Bonaccini va verso la richiesta di archiviazione, dopo aver giustificato ai pm, due giorni fa, tutti i 4300 euro per pranzi, cene e rimborsi chilometrici, contestati nei 19 mesi tra il 2010 e il 2011. Questo gli dovrebbe consentire di partecipare alla consultazione del 28 settembre per il posto di governatore.
Già ieri Renzi era intervenuto sul caso emiliano. "Nessuno crede alla giustizia a orologeria, chi sbaglia paga, ma si aspetta la sentenza, altrimenti è la barbarie. Un atteggiamento che il Pd ha tenuto in altre occasioni e mantiene anche stavolta" ha detto il premier.
A meno di clamorosi colpi di scena, dopo la rinuncia di Richetti, il Pd dovrebbe decretare i due sfidanti: Bonaccini stesso, attuale segretario regionale dei democratici e Roberto Balzani, ex sindaco di Forlì, l'outsider di questa competizione fin dal primo momento.