Revelli: "Il governo è legittimo, Conte potrebbe avere un mandato esplorativo" - Affaritaliani.it

Politica

Revelli: "Il governo è legittimo, Conte potrebbe avere un mandato esplorativo"

di Carlo Patrignani

"Il governo è legittimo perché ha avuto la maggioranza assoluta, la crisi è stata provocata solo dal narcisista patologico pirata della politica Matteo Renzi"

Una via d'uscita, consentita dalla Costituzione, alla surreale crisi di governo, dalle motivazioni del tutto incomprensibili, potrebbe essere quella di rimandare il Governo Conte alle Camere non essendo stato mai sfiduciato o, in subordine, affidare un mandato esplorativo allo stesso Conte. E' questa l'opinione sulla crisi di governo del politologo e storico Marco Revelli la cui analisi parte da un punto fermo: il rispetto della Costituzione.

"L'attuale Governo è pienamente legittimo dal momento che ha avuto la maggioranza assoluta (321 voti) alla Camera e quella relativa (156) al Senato: non solo non è stato dunque mai sfiduciato ma la Costituzione non contempla la maggioranza assoluta". Osservazione questa tanto elementare, basta leggere la Carta, quanto mai o poco presa in considerazione se non occultata nel dibattito, davvero asfittico, politico e mediatico sviluppatosi attorno alla crisi provocata, aggiunge Revelli, "dal pirata della politica, il narcista patologico Matteo Renzi".

Allora saremmo di fronte ad una crisi irreale, che non ha motivo di essere?

"Direi che siamo di fronte - risponde Revelli - ad una crisi extra-parlamentare dovuta alle sibilline, ambigue dichiarazioni di Renzi", alias Demolotion Man. Certo con la maggioranza relativa al Senato, prosegue Revelli, "può succedere che su un singolo provvedimento il Governo vada sotto come, si è detto e ridetto, sarebbe potuto succedere con la relazione sulla giustizia del Guardasigilli Bonafede: e va bene, in un caso del genere il ministro interessato cambia la relazione o il provvedimento che sia respinto dal voto contrario".

Ma non viene anche in tal caso minata la fiducia al Governo?

"No, lo sarebbe - osserva il politologo - in caso di una mozione di sfiducia approvata dalla maggioranza: allora sì che il Governo salta ed è costretto a dimettersi". Perchè una 'mozione di sfiducia' non l'ha mai presentata il pirata Renzi e la sua creatura, l'Iv, se davvero il governo Conte è un vulnus alla democrazia?Nelle mani del Presidente della Repubblica, insomma, ci sono, dopo le dovute consultazioni, due soluzioni perfettamente in linea con la Costituzione: "o rimanda alle Camere l'attuale governo mai sfiduciato oppure affida - conclude Revelli - a Conte quale Premier un mandato esplorativo per vedere se può arrivare alla maggioranza assoluta anche al Senato". Più che stare dietro alle "sibilline, ambigue" dichiarazioni sconclusionate del "pirata: il politico più impopolare".