E' arrivato il richiamo della foresta. Per la gioia di girotondi e Santoro
Matteo Renzi e Silvio Berlusconi fanno politica. Non ci sono dubbi. Si incontrano e decidono (quantomeno ci provano) le sorti delle riforme istituzionali, della legge elettorale e delle nomine alla Consulta. Senza dimenticare i temi economici, nonostante le smentite di facciata sull'ingresso di Forza Italia nell'esecutivo. Anche Giorgio Napolitano, sempre più presente e sulla palla, fa politica a 360 gradi. Poi ci sono i professionisti dell'ideologia, delle parole, dei talk show. Insomma, delle chiacchiere. Il richiamo della foresta, per loro, è arrivato con il nuovo incontro Matteo-Silvio e con lo scontro sempre più forte nel Pd sulla riforma del lavoro (e non solo).
Avanti tutti. Si fregano le mani i professionisti della sinistra che amano andare in piazza e che urlano sempre e comunque. La Cgil pronta allo sciopero e alle manifestazioni, i treni, i pullman, gli aerei. D'Alema pontifica e Bersani torna a tuonare. I girotondini si riorganizzano e con loro il popolo viola. Il Primo Maggio tutti a Roma, sembra essere il richiamo. Ma non solo la piazza. Anche la tv, i talk show con il ritorno di Santoro e tutti gli altri che alzano la voce contro il renzusconi o il renzini (Renzi+Verdini). Avanti popolo, c'è posto per tutti...