Roma, Raggi dà uno stipendio record al suo capo di gabinetto - Affaritaliani.it

Politica

Roma, Raggi dà uno stipendio record al suo capo di gabinetto

In Campidoglio scoppia un nuovo caso sulla Ranieri

Lo stipendio è da record e sui social scatta in automatico la polemica sul contratto del nuovo capo di gabinetto del Comune. Carla Raineri, dopo aver rinunciato alla presidenza della Corte d’Appello di Milano, lo scorso 5 agosto ha firmato un accordo da 193 mila euro lordi all’anno con il Campidoglio.
 
Su Facebook e su Twitter, la somma è stata immediatamente confrontata con quella incassata dai predecessori. In era Alemanno, Maurizio Basile guadagnava 180 mila euro l’anno, mentre Sergio Basile si fermava a 75 mila. Con Ignazio Marino al timone di palazzo Senatorio c’era Luigi Fucito: sul suo conto corrente il Campidoglio versava 73 mila euro ogni 12 mesi. Meno della metà di quanto oggi riceve Carla Raineri, nominata dopo un lungo tira e molla che ha riguardato altri tre candidati. La prima idea del M5s romano era stata quella di assegnare l'incarico a Daniele Frongia, poi diventato vicesindaco. A seguire sono scoppiati i casi di Daniela Morgante, magistrata della Corte dei conti, e di Raffaele Marra, contestatissimo ex braccio destro di Alemanno
 
Il primo a cavalcare la polemica sul contratto di Carla Raineri è stato il consigliere del Pd Marco Palumbo. “Grazie Virgì per lo spreco”, ha scritto dopo aver confrontato gli stipendi degli ultimi quattro capi di gabinetto.