Salvini a Napoli, i giudizi dei vip sul leader della Lega e su De Magistris

Sulla discussa visita di Matteo Salvini a Napoli, il settimanale OGGI, in edicola da domani, ha sentito otto napoletani eccellenti, per vedere chi si schiera con il leader della Lega e chi con il sindaco Luigi de Magistris che ne aveva osteggiato l'arrivo. Se il campione di nuoto Massimiliano Rosolino dice che «Salvini non mi piace ma l'ospite è sacro», l'attrice Marisa Laurito sta con il sindaco che «si è comportato in modo molto corretto contro chi in passato ha sempre parlato male dei meridionali. Se fossi stata a Napoli io avrei manifestato in piazza contro Salvini».

Anche per lo scrittore Maurizio De Giovanni «il sindaco aveva il diritto di opporsi». Identico il parere del bassista dei 99 Posse Massimo Jovine («Il sindaco si è esposto in prima persona per i suoi cittadini. E i napoletani non dimenticano gli insulti») e del napoletano d'azione Giobbe Covatta («sindaco ineccepibile, il leader della Lega un provocatore»). L'attore di «Un posto al sole» Patrizio Rispo giudica «vergognoso» quello che è successo al corteo ma «come Salvini ha il diritto di parlare, de Magistris e i napoletani hanno il diritto di manifestare».

La pensa così anche Lina Sastri: «Chiunque può fare un comizio e chiunque può opporsi. Il problema è la strumentalizzazione». Più disponibile con Salvini l'attrice Serena Autieri: «Lui era partito con il piede sbagliato rispetto al Meridione. Proviamo ad accettare la sua redenzione. Ci sta porgendo la mano. Stringiamola».