Salvini attaccato dai centri sociali a Bologna
Matteo Salvini pubblica su Facebook la foto della sua auto dicendo che e' stata "danneggiata" da alcuni militanti dei centri sociali vicino a un campo rom nel Bolognese. Nell'immagine si vede il vetro anteriore crepato. "Sassate sulla macchina, calci, pugni e sputi. Se questa e' la Bologna 'democratica e accogliente', dobbiamo liberarla", scrive il segretario federale della Lega Nord.
Cori di giovani che gridano 'Assassino, vergogna, razzista schifoso, te ne devi andare da Bologna'. Inizia cosi' il video di quanto successo tra Matteo Salvini e un gruppo di ragazzi dei centri sociali che volevano impedire al segretario federale della Lega Nord di visitare un campo rom a Bologna. In un primo momento l'auto, rallenta davanti ai giovani che tentano di fermarla, appoggiandosi con le mani e anche salendo in piedi sul cofano. Poi l'autista di Salvini improvvisamente accelera con i ragazzi ancora davanti, investendoli. Ed e' li' che la Volvo viene presa di mira da altri ragazzi che la colpiscono con pugni e sassi.
"Spero che la condanna all'assalto a sassate della mia auto sia unanime da tutta la politica, perche' al di la' delle parti non si puo' prendere a sassate una macchina, con due ragazze a bordo. Per fortuna nessuno si e' fatto male". Cosi' Matteo Salvini nella conferenza stampa all'Hotel Fiera, a Bologna, dopo che la sua auto e' stata presa a sassate da alcuni giovani dei centri sociali mentre il segretario della Lega Nord stava per entrare in un campo rom durante la sua campagna elettorale in Emilia Romagna. "C'e' il daspo per i tifosi - incalza Salvini in conferenza, ripresa in diretta dal Corriere.it - e mi chiedo certi balordi cosa facciano in giro per Bologna: devono essere rinchiusi". E continua: "E' la prima volta in 20 anni che mi capita una cosa del genere, quando ti vedi arrivare davanti delle persone con le cinghie in mano ti spaventi. Io comunque nel campo rom ci torno"
"Siamo stati circondati: se non fossimo andati via ci avrebbero ammazzato. Siamo stati aggrediti da questi balordi, gia' noti alle forze dell'ordine. Le immagini parlano chiaro: se fossimo rimasti ci avrebbero massacrato". Cosi' Matteo Salvini, in una nota, commenta quanto accaduto nei pressi del centro rom a Bologna.