Politica
Salvini: “Spero che Conte vada a casa”. Zinga: “Ok parole del premier, avanti”

Crisi di governo/ Le reazioni dei big di partito a margine delle parole di Conte alla Camera
A margine delle parole di Giuseppe Conte alla Camera dei Deputati sul voto di fiducia, i principali leader delle forze politiche hanno commentato più o meno come si poteva prevedere. Parole dure da parte del leader della Lega Matteo Salvini: “Conte a casa”. Per il segretario del Partito democratico Nicola Zingaretti.:“Bene le parole del premier”. Il presidente di Forza Italia Antonio Tajani: “Offerta di posti”.
Il discorso di Giuseppe Conte e' stato "un libro di intenzioni con offerte di posti" per il vice presidente di Forza Italia, Antonio Tajani. "Un libro di buone intenzioni di cose che potevano gia' essere state fatte in passato. C'e' stata una serie di giornate dove si cercavano piu' deputati o senatori che votessero la fiducia al governo piuttosto che telefonare per avere piu' vaccini Pfizer", insiste. "In un discorso di alto profilo non si dovrebbe parlare di posti a disposizione: da questo punto di vista sono rimasto un po' deluso". "Per quanto ci riguarda, non voteremo la fiducia al governo di sinistra, ne' al Senato, ne' alla Camera", ribadisce. "Voteremo lo scostamento di bilancio, il decreto Ristori e siamo pronti a offrire tutto il nostro lavoro sul recovery fund", conferma. "Noi aiutiamo gli italiani", conclude.
"Bene Conte. L'appello ad andare avanti per cambiare. Patto di legislatura, apertura al coinvolgimento del Paese, priorita' allo sviluppo per creare lavoro, alla difesa della salute, al rafforzamento del protagonismo europeo a cominciare da Next Generation Eu. Non fermiamoci ora. Dobbiamo ricostruire la fiducia. L'Italia ha diritto alla speranza, c'e' una prospettiva da perseguire per il futuro". Cosi' il segretario del Pd Nicola Zingaretti.
Salvini punta il dito contro il premier, che starebbe cercando nuovi senatori per la sua maggioranza: "Li hanno chiamati 'responsabili', 'costruttori', oggi Conte - sottolinea - ha usato pure un altro termine (volenterosi, ndr), ma si dovrebbero chiamare 'poltronari''. "Molti italiani come me, sono incazzati", conclude Salvini, nel corso di una diretta Facebook. Salvini"Spero che Conte vada a casa già domani, il mio impegno è provare a far di tutto per mandarli a casa, l'Italia non sono tre senatori che si fanno comprare dalla mattina alla sera".