Daniela Santanchè annuncia ad Affaritaliani.it: "Se si fanno le primarie mi candido..."
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
"Abbiamo visto il disastro nel Pd. Noi un leader ce l'abbiamo da vent'anni e non vedo la necessità di fare le primarie. Ma se si dovessero fare anche io potrei decidere di candidarmi". Lo annuncia ad Affaritaliani.it Daniela Santanchè, 'pitonessa' di Forza Italia. "Certamente andremo alle elezioni con il nome di Berlusconi nel simbolo di Forza Italia". E infine sulla riforma della legge elettorale: "Il sistema spagnolo sarebbe quello giusto per l'Italia".
Chi sarà il candidato premier del Centrodestra in caso di elezioni politiche anticipate?
"Non si impone per legge il candidato premier. Grillo e Berlusconi non lo erano. Certamente andremo con il nome di Berlusconi nel simbolo di Forza Italia".
Nella coalizione ci sarà anche il Nuovo Centrodestra?
"Sono ancora in tempo, stanno nel Centrodestra e non possono stare con altri se non con noi, a meno che non cambino visione a 360 gradi. Poi sono stati eletti nel Pdl... Credo che possano fare un'alleanza solo con noi. E presto si renderanno conto che questo è un governo sempre più di sinistra".
Che cosa pensa delle candidature di Tosi e della Meloni?
"Non ho sentore che si facciano le primarie, ma sono benvenuti tutti quelli che si candidano e tutti quelli che hanno qualcosa da dire. Abbiamo visto il disastro delle primarie nel Pd, noi un leader ce l'abbiamo da vent'anni e non vedo la necessità di fare le primarie. Ma se si dovessero fare anche io potrei decidere di candidarmi".
Che cosa dovrebbe fare il presidente Napolitano?
"Visto che ha fallito la sua missione - di pacificazione e di sostegno delle larghe intese - dovrebbe mandare il Paese a votare, dovrebbe avere un sussulto. Sono tre anni che gli italiani hanno governi diversi da quelli che hanno votato. Visto che si rifà al popolo... gli italiani chiedono il voto".
Qual è il suo modello di legge elettorale ideale?
"Il sistema spagnolo sarebbe quello giusto per l'Italia".