Politica
Santanchè gelata da Francesca Faccini, la "Venere" scelta come simbolo del turismo italiano confessa: "Sono una follower di Conte"
La ministra rivendica i suoi successi e ribadisce: "Non mi dimetto, sarà un 2026 scoppiettante"
Santanchè e la Venere, icona del turismo italiano (Foto Lapresse)
Santanché e la Venere, la presentazione della dea parte con una gaffe
La ministra del Turismo, Daniela Santanché, presenta la Venere in carne e ossa che rappresenterà l'Italia e che fa parte del progetto per promuovere il turismo nel mondo. Ma la ragazza, molto somigliante alla dea custodita agli Uffizi, si presenta così: "Sono una follower di Conte". Non un gran biglietto da visita per l'iniziativa del governo Meloni.
Ma - riporta La Repubblica - dopo l'occhiataccia dell’agente torna sui suoi passi. "Ma ora non mi espongo politicamente". La ragazza si chiama Francesca Faccini, ha 23 anni, studia psicologia e vuole fare l’attrice. "Ho avuto una parte in Fosca Innocenti", la fiction con Vanessa Incontrada. "Non l’ho scelta io - dice Santanchè - c’è stato un casting fatto da Ig Italia", l’agenzia di creativi ingaggiata dal ministero.
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"Selezionata fra 300", viene spiegato. Santanchè rivendica il successo della sua campagna "Open to meraviglia". "Ringrazio quelli che l’hanno derisa, ma all’estero ha spopolato". L’obiettivo è rendere l’offerta turistica "sexy". E per Santanchè, che anno è stato? "Sono resiliente, più istituzionale? La vita ti cambia, spero in meglio. Chi mi voleva male? Io sono sempre stata certa che sarei rimasta qui, al ministero". Il messaggio è chiaro: "Non mi dimetto". Poi si proietta anche al futuro: "Prevedo un 2026 scoppiettante".
