Sgarbi:"Caso Ruby? I veri maniaci sessuali sono i magistrati". ASCOLTA L'AUDIO CULT
Vittorio Sgarbi intervistato da Affaritaliani parte dalle riforme e mette sotto processo la magistratura condannadola senza appello. Per l'ex Sindaco di Berlusconi è un povero coglione che non puo essere riabilitato politicamente.
Sgarbi, le riforme avranno strada più facile dopo la sentenza di assoluzione per l'ex presidente del Consiglio ?
"Le riforme fanno ridere e Renzi è leader di riforme che peggioreranno l'ordinamento. La sentenza prova che due gradi di giudizio paritari portano a soluzioni opposte. Nulla di più idiota di questa riforma.
Che poi le riforme andassero fatte senza preoccupazioni giudiziarie con l'opposizione è giusto, e l'opposizione è Berlusconi, come le elezioni europee hanno confermato con il 17 per cento dei voti".
La sentenza di ieri...(Sgarbi non permette di finire la domanda e si scaglia con forza)
"La sentenza entra a gamba tesa perché riabilita un Berlusconi che era considerato un criminale pedofilo di ogni natura, ma non si capiva perché una telefonata devesse essere considerata concussione.
Una telefonata è una telefonata non è concussione, solo dei pazzi criminali che non possono fare i magistrati, ma andrebbero arrestati come Bruti Liberati, la Bocassini e Forno, loro sì maniaci sessuali pericolosi, possono averla considerata tale".
Prosegua...
Abbiamo vissuto 3 anni di incubo in cui ogni respiro di Berlusconi diventava un crimine in virtù della visione della Bocassini, ma la Bocassini chi cazzo è??
Ma quale autorità morale deve avere, quale processo può fare su di un reato che non esiste, una così va presa e cacciata dalla magistratura con ignominia e le devono togliere anche la pensione, altro che buttare i miei soldi per andare a vedere con chi scopa Berlusconi...roba da pazzi.
Capisco...
Una ragazza che vuole fare e andare con chi vuole, non deve essere giudicata in un tribunale da tre mezze megere malate di moralismo ridicolo. Vanno cacciati dalla magistratura, non per aver condannato Berlusconi, ma per aver mortificato la giustizia e la libertà. Applicato criteri personali facendo uso personale della giustizia. Questo è il dato oggettivo.
Quest'oggi, il vice capogruppo del PD al Seanto Tonini ha detto che deve finire l'antiberlusconismo, che ne pensa?
L'anti berlusconismo c'è lo stesso, il problema è che se io prendo un costituente e dico che è un pedofilo, rendo la riforma costituzionale un po' inquinata, il problema è sia un pedofilo veramente.
Hanno accusato Berlusconi, odiandolo, di essere pedofilo, invece era un povero coglione qualunque come è sempre stato. Un poveretto che si è trovato in una cosa più grande di lui.
Allora il problema qual'è?
Il problema è il "bocassinismo", un giustizialismo che consapevolmente e in perfetta malafede, pur di eliminare il nemico politico ha usato armi improprie. Quanto accaduto è gravissimo.
La sentenza riabilita politicamente Berlusconi?
Berlusconi non può essere riabilitato perché ha dimostrato indignità politica per essersi circondato di gentaglia, e questo è politicamente imperdonabile.
Quindi responsabilità gravi della magistratura?
È gravissimo che per toglierlo di mezzo sia stato accusato di reati che non ha commesso.
Vanno puniti i magistrati che hanno fatto un uso abnorme della giustizia. Andrebbe loro data una lezione esemplare perché hanno contravvenuto al principio di giustizia di cui dovrebbero essere sacerdoti.
Voglio dirle cosa ho scoperto...
Prego..
Ho scoperto che Ostuni, capo di Gabinetto della Questura di Milano la notte in cui Ruby venne fermata, tiene per il Milan. Per cui la telefonata era del presidente del Milan che parlava con un tifoso.
Il tema cruciale è che non c'è nessuna concussione, Berlusconi ha chiamato in quanto persona autorevole come avrebbe potuto chiamare il cardinal Bagnasco o Moratti, presidente dell'Inter, sarebbe stato lo stesso, avrebbe chiesto un favore.
Secondo lei perchè Berlusconi chiamò personalmente?
"Perchè la telefonata è comunque la telefonata di un cretino che avrebbe dovuto far chiamare da un suo cameriere il Prefetto o Maroni che avrebbero usato una cortesia istituzionale.
Ha chiamato lui per un rischio paventato che Ruby parlasse dei festini, ma non esiste. La ragazza non aveva nulla da dire, nessuno le avrebbe creduto. Non esisteva alcun rischio. Insomma, una telefonata gratuita di uno scemo che fa un favore a una cretina. e la dimostrazione è in queste due frasi che le cito. Berlusconi dice di "Ruby è la nipote di Mubarak" e lei risponde " per me Silvio è la Caritas".
In sintesi?
Sei anni a uno perché risparmia cinque ore di questura a una ragazza? Roba da pazzi. La Bocassini lo sa ed è in perfetta malafede, dovrebbe avere una richiesta di danni miliardaria da parte Berlusconi e dovrebbe pagare per un errore gravissimo sul piano del suo lavoro.
Per fortuna non sono presidente del CSM perché se no li prenderei e li rivolterei come calzini.
