Politica
"Sì al finanziamento pubblico ai partiti. Ma togliamo quello privato". Vota

Il vice-capogruppo alla Camera di Fratelli d'Italia, Manlio Messina, ad Affaritaliani.it
"Se un partito riceve soldi e finanziamenti dallo Stato non ha motivo di chiedere fondi ai privati"
"E' un tema che va affrontato con una riflessione approfondita che il partito non ha ancora fatto. E' certo che si debba regolamentare il sistema". Così il vice-capogruppo alla Camera di Fratelli d'Italia, Manlio Messina, risponde alla domanda di Affaritaliani.it se, dopo il caso Liguria e non solo, sia necessario reintrodurre il finanziamento pubblico dei partiti.
"La mia opinione strettamente personale è assolutamente sì al ritorno al finanziamento pubblico dei partiti eliminando però quello privato. Non si può concedere sia l'uno che l'altro. Se un partito riceve soldi e finanziamenti dallo Stato non ha motivo di chiedere fondi ai privati. Ma, ribadisco, è la mia opinione personale. Il partito deve fare ancora una riflessione approfondita su questa materia delicata", conclude Messina.