Sondaggio, "senza 3 scissioni, Pd pari alla Lega". Orlando scatena la polemica
Si scatena la polemica all'interno del Partito democratico per un tweet del vicesegretario Andrea Orlando. Nel citare i dati di un sondaggio di Bidimedia sulle intenzioni di voto a ieri, che vede la Lega primo partito ma con il Pd in crescita, a poco piu' di cinque punti percentuali di distanza, l'ex ministro della Giustizia sottolinea: "Da questi numeri emerge in modo evidente che senza 3 (dicasi tre) scissioni il Pd sarebbe pari alla Lega. Ai volenterosi dirigenti del Pd che sollevano obiezioni sulla leadership del partito, consiglierei di orientare meglio i loro strali". Immediate le reazioni, sempre via social.
"Pensa il Psi: se nel '21 non avesse subito la scissione di Livorno a quest'ora dove stava...", replica con ironia il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori.
"Peccato pero' che per rincorrere Salvini chiudiamo i porti e sequestriamo le persone in mare esattamente come lui", afferma dal canto suo il parlamentare Matteo Orfini, mentre il leader di Azione!, Carlo Calenda, osserva: "Non ho fatto scissioni. Me ne sono andato da solo perche' ritenevo l'alleanza con i Cinque stelle mortale per i riformisti. Era la posizione unanime del Partito democratico. Votata negli organi e confermata nella prima relazione di Nicola Zingaretti. Vi siete scissi voi - conclude ancora su Twitter l'ex responsabile dello Sviluppo economico - dalle vostre promesse e dai vostri valori".
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