Superbonus, 5s insoddisfatti: "Così rischia binario morto"
I senatori 5 stelle della commissione industria esprimono le loro perplessità sul Superbonus al 110%
I senatori del Movimento 5 Stelle in commissione Industria, Gianni Girotto, Cristiano Anastasi, Gianluca Castaldi, Marco Croatti, Gabriele Lanzi e Sergio Vaccaro, non sono soddisfatti per quanto riguarda il Superbonus e percià hanno dato voce alle loro perplessità: “Nonostante le rassicurazioni di Draghi, quello sul Superbonus al 110% al momento è solo un 'impegno' del governo: non proprio quello che ci aspettavamo".
"Parliamo - riprende una nota - di un provvedimento che ha appena attivato una macchina virtuosa di investimenti da parte di cittadini ed imprese, macchina che a giugno rischia di bloccarsi facendoci perdere un anno di lavori. Quindi è necessario individuare ora fondi certi per 'puntellare' la misura e coprirla senza distinguo fino a tutto il 2023, come sta chiedendo tutta la filiera dell’edilizia con i vari operatori economici e sociali connessi"
"I lavori, in gran parte dei casi, richiedono tra i 12 e i 18 mesi per progettazione, approvazione ed esecuzione. Rimandare alla legge di Bilancio, quindi a fine anno, la questione delle coperture per garantire il prolungamento rischia seriamente di portare il Superbonus su un binario morto", avvertono i 5 stelle. "Questa non è una misura che può vivere di incertezze o di 'vedremo' perché gli operatori del settore, così come gli italiani che hanno chiesto preventivi, non possono aspettare che arrivi dicembre. Stasera ci riuniremo per capire quali azioni politiche intraprendere e quali proposte alternative portare all’attenzione del governo”, conclude la nota.
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