Tris di donne per il post-Mogherini. La favorità è outsider. Inside
di Fabio Massa
Ormai è quasi fatta per il post-Mogherini. Tutto è in mano a Renzi, come è ovvio, ma pare proprio che sul ministero degli Esteri si stia arrivando alla stretta conclusiva. Sembrano essere tre le ipotesi. La più probabile dovrebbe essere quella dell'outsider Elisabetta Belloni. Attuale direttore del personale della Farnesina, classe 1958, nominata diplomatico quest'anno, è docente alla LUISS di Roma. Pare che Renzi punti molto forte su di lei. Resta da capire quale sia il gradimento del Colle, che su questa nomina pare abbastanza tiepido. C'è chi dice però che nella serata di ieri sera sarebbe stato chiuso l'accordo su Marina Sereni, vicepresidente della Camera, esponente di Area Dem, da tutti dipinta come la "naturale erede" della Mogherini. Nelle ultime ore pare in ascesa anche l'idea di Lia Quartapelle, volto molto noto sotto la Madonnina, parlamentare al primo mandato, un passato tra le mura dell'ISPI e soprattutto un presente nel gruppo animatore di 02Pd, il circolo più grande del capoluogo lombardo, in stretta connessione con l'assessore all'Ambiente del Comune di Milano Pierfrancesco Maran e al giovane segretario (coetaneo della Quartapelle) provinciale Pietro Bussolati. Se tuttavia non ce la dovesse fare a raggiungere il ruolo di ministro, c'è chi pensa, secondo quanto può riferire Affari, che possa almeno diventare sottosegretario o viceministro.
@FabioAMassa