Governo, Di Maio: "Nessun rimasto. Garavaglia? Mi auguro passo indietro"
Fca, Di Maio: "La Francia non ha fatto una bella figura"
Di Maio, no rimpasti ma presto ministro politiche Ue
Nell'incontro con Matteo Salvini "non c'è stata alcuna discussione su ruoli e rimpasti". Lo ha detto il vicepremier Luigi Di Maio a Radio 24, sottolineando pero' che bisogna "nominare assolutamente" il ministro delle politiche Ue: "Credo che nelle prossime settimane individueremo sia il ministro sia i sottosegretari da rimpiazzare". "Abbiamo parlato di salario minimo, abbassamento delle tasse, atteggiamento con l’Europa", ha aggiunto. Di Maio ha assicurato che "ovviamente individueremo nelle prossime settimane il ministro degli Affari europei", e che "lo stesso vale per il commissario europeo". Sarà della Lega? "Non ne abbiamo ancora parlato, ma l'importante cè che dobbiamo avere un commissario che si occupi delle imprese e che sia all’altezza della carica".
Garavaglia, Di Maio: auspico un passo indietro come con Rixi
"A Garavaglia auguro di essere innocente, ma se non dovesse essere cosi auguro che succeda quello che è successo con Rixi, ovvero un passo indietro". Lo ha detto il vicepremier e Ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro, Luigi Di Maio, intervenendo in collegamento telefonico, questa mattina, alla trasmissione 24 Mattino su Radio 24. Il riferimento è alla sentenza attesa per il 13 giugno per un procedimento in cui è implicato anche l'attuale viceministro dell'Economia per fatti che risalgono a quando era assessore regionale in Lombardia. Quanto al caso del sindaco leghista di Legnano, che ha ritirato le dimissioni nonostante le indagini a suo carico, il vicepremier ha aggiunto: “Quello che è successo a Legnano nel Movimento non sarebbe mai successo. C’è stato un solo caso in 10 anni perché noi allontaniamo subito i corrotti".
Fca-Renault: Di Maio, assenti? Abbiamo rispettato mercato
"Neanche Renault è contenta dell'interventismo dello Stato fracese. Quella era un'operazione di mercato", ha detto il ministro dello Sviluppo, Luigi Di Maio, parlando a Radio 24 della falluta fusione tra Fca e Renault. "Se si fa mercato, una grande azienda parla con la sua omologa, non è che interferiscono ministri e presidenti della Repubblica. La Francia non ha fatto una bella figura", ha aggiunto Di Maio, che alle accuse dei sindacati sull'assenza del governo nella vicenda ha risposto: "Noi abbiamo rispettato quel momento che vedeva trattativa di mercato".
Fca, Di Maio: "La Francia non ha fatto una bella figura"
Su Fca-Renault "la Francia non ha fatto una bella figura", ha affermato il vicepremier Luigi Di Maio: "l'interventismo di Stato ha provocato il fallimento dell'operazione". Mentre il governo Italia, ha rivendicato in una intervista a Radio 24, era in contatto con Fca ma ha "rispetatto" quella che era una operazione di mercato: "credo che sia stata una scelta azzeccata".
Governo: Di Maio, avanti per fare cose non per vivacchiare
Il colloquio con Salvini è stato utile per “far ripartire tutto, tante promesse da mantenere, dal salario minimo all’abbassamento delle tasse. L’incontro è stato buono, ci siamo detti chiaramente che se si va avanti si va per gli obiettivi che ci siamo dati non per vivacchiare”. Lo ha detto il leader M5s Luigi Di Maio a Radio 24.
Ue: Di Maio, piano riduzione debito è di medio termine, no tagli
"Il Piano riduzione debito pubblico è giusto che sia di medio termine, invece la lettera di Bruxelles ci dice tagliate, risparmiate sui diritti dei cittadini". Lo ha dteto il leader M5s Luigi Di maio a Radio 24. "Credo - ha aggiunto - che quello che dice il governatore della Bce Draghi sia importante, fare operazioni di medio termine. Invece la Commsisione continua a dire tagliate servizi ai cittadini per ridurre debito, così ha indebolito l'Europa al punto che si è fermata anche la germania". Per recuperare risorse, secondo Di Maio, la strada è quella dei "tagli alle spese inutili e della lotta all’evasione col carcere per gli evasori, perché troppi grandi evasori sono a piede libero". Invece, "i risparmi del reddito di cittadinanza e di quota 100 devono andare a favorire la crescita economica e demografica. Non credo - ha sottolineato Di Maio - che la differenza sulla finanza pubblica la faccia un miliardo di euro risparmiato dal reddito di cttadinanza. Tutto quello che stiamo facendo deve avere un orizzonte di medio termine".
Caso Procure: Di Maio, bene che magistrati indaghino su magistrati
“Mi piange il cuore vedere che le indagini sulla corruzione hanno colpito anche la magistratura. Poi sono contento che magistrati stiano indagando su altri magistrati, questo significa che la magistratura è in grado di espellere i corpi che sono accusati di corruzione, ma deve essere chiaro che questo è un momento importante e dobbiamo fare la legge sul conflitto di interessi”. Lo ha detto il vicepremier e Ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro, Luigi Di Maio, intervenendo in collegamento telefonico, questa mattina, alla trasmissione 24 Mattino su Radio 24.
Sblocca cantieri: Di Maio, non abbiamo eliminato norme su controlli
“In Italia tutti sanno che non è complicando il codice degli appalti che si contrasta la corruzione. Non abbiamo eliminato nessuna norma che prevedeva controlli sulle imprese e le pubbliche amministrazioni. Noi abbiamo iniziato a eliminare alcune norme che impedivano di fare gli appalti e che impedivano alle imprese di partecipare agli appalti”. Lo ha detto il vicepremier e ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro, Luigi Di Maio, intervenendo in collegamento telefonico, questa mattina, alla trasmissione 24 Mattino su Radio 24. “Sto per firmare il decreto ministeriale al ministero dello Sviluppo economico in cui abbiamo messo 500 milioni per i piccoli e medi comuni per opere di sostenibilità energetica, dicendo che se lo fanno entro ottobre potranno usufruire di una procedura semplificata”, ha concluso.
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