Politica
Ucraina, Vannacci: "Zelensky non può imporre condizioni. Accetti il piano o... La 'pace giusta'? Non esiste"
Il vice-segretario della Lega ad Affaritaliani

Roberto Vannacci
"La pace la tratta chi ha iniziato la guerra: ovvero USA e Russia"
"Zelensky non è in grado di imporre condizioni, ha perso ogni sovranità dovendo basare la propria esistenza su risorse e volontà altrui. Come dicevo da tempo, suscitando anche la scomposta ilarità di molti benpensanti che la guerra l'hanno vista solo nei fumetti, la pace la tratta chi ha iniziato la guerra: ovvero USA e Russia". Con queste parole il vice-segretario della Lega ed europarlamentare Roberto Vannacci risponde alla domanda di Affaritaliani se il presidente ucraino Zelensky debba accettare il piano di pace Usa o se sia troppo sbilanciato verso la Russia come afferma la Commissione europea.
"Se Zelensky non accetterà il piano di pace vedrà erodere giorno dopo giorno i territori e le risorse del proprio paese, vedrà distruggere città e infrastrutture e perderà totalmente la fiducia degli uomini e delle donne che manderà a morire senza alcuna speranza di fermare la macchina bellica russa. Come sempre sostenuto, alla faccia dei tanti che hanno cercato di ubriacarci con un concetto farlocco, la "pace giusta" non esiste e non è mai esistita nella storia dell'umanità", conclude Vannacci.
