Banca Popolare di Bari, il M5S
contesta la nomina di Cristiano Carrus

La Banca Popolare di Bari, in amministrazione straordinaria, non cessa di ritrovarsi al centro di contestazioni specifiche e bacchettate relative.

Nel tentativo, da parte dei Commissari, di rafforzare la prima linea manageriale e dopo la designazione - lo scorso weekend - di Paolo Alberto De Angelis alla Direzione Generale, i commissari, Antonio Blandini ed Enrico Ajello, hanno nominato Chief financial officer dell'istituto di credito: Cristiano Carrus.

Carrus in passato è stato amministratore delegato di Veneto Banca, e questo ha provocato la reazione del Movimento 5 Stelle: "La nomina di Cristiano Carrus come Chief financial officer di Banca Popolare di Bari genera perplessità e profondi dubbi. La nomina dell'ex amministratore delegato di Veneto Banca, posta in liquidazione e noto alle cronache per il maxi stipendio da 1,5 milioni di euro, in un ruolo dirigenziale della Popolare di Bari, anch'essa commissariata da Banca d'Italia, dimostra l'incapacità del sistema della finanza italiano di autoriformarsi”.

La nota dei membri della Commissione Finanze della Camera del Movimento 5 Stelle continua: “Un Paese come l'Italia non può restare paralizzato in un'autoreferenzialità di bottega. Per tali ragioni riteniamo opportuno che si valuti la revoca della nomina. Sia chiaro, se l'obiettivo è che tutto cambi perché nulla cambi, noi non ci stiamo".

Tensioni destinate ad acuirsi nei prossimi giorni, quando saranno resi noti anche i nuovi nomi del resto della squadra di vertice.

(gelormini@affaritaliani.it)