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Bisceglie, ‘Le Parole della Sera’ a Villa Consiglio
Villa.Consiglio.Tempietto

Cercare l'alba dentro l'imbrunire, attraverso il dialogo tra autori, il confronto delle narrazioni e l'armonia dei linguaggi universali: con le note cantate e accarezzate da strumenti e artisti meridiani.

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A Villa Consiglio - Bisceglie la tre giorni  "in rima alternata" a cura di Stefania D'Addato e Antonio V. Gelormini per ritrovarsi a meravigliarsi col piacere di viaggiare nella storia con Federico II e "I Rosoni di Puglia" (Raffaele Nigro e Antonio V. Gelormini),; di volare con la musica e le provocazioni di Pier Paolo Pasolini e le citazioni.liriche e filosofiche del melodramma (Giandomenico Vaccari e Trifone Gargano); di estasiarsi nella leggerezza profonda della poesia, con l'ammaliante richiamo della 'Controra' e lo stimolante torpore dei versi e della luce (Valentino Losito ed Enzo Quarto).

Le serate in programma sono tre: 27-29-31 luglio - Villa Consiglio a Bisceglie, orario d’inizio: 20,30 con ingresso libero.

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La sera è il momento ideale per ascoltare delle storie, vivere mondi altri e farsi incantare dalle melodie più tenere. Sarà proprio la sera - quindi - con le sue parole, ad essere protagonista di una nuova ed intensa edizione della Festa della cultura de “La Città Possibile” a Bisceglie.

La storica dimora Villa Consiglio, con i suoi splendidi giardini e il Mausoleo - tanto caro ai biscegliesi - accoglierà anche quest’anno studiosi, artisti, associazioni culturali e tutti coloro vorranno conoscere il programma delle tre giornate: curato da Stefania D’Addato, presidente de “La Città Possibile” e da Antonio V. Gelormini, editorialista e scrittore che propone, in maniera inedita, due autori a confronto per ogni serata.

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Mercoledì 27 luglio la Festa si apre con la presentazione di due lavori: “Il cuoco dell’imperatore” di Raffaele Nigro edito da La nave di Teseo e “I Rosoni di Puglia” di Antonio V. Gelormini e “La Compagnia degli Exsultanti”, a cui farannnno da sfondo ‘Pentateuco Troiano’ e ‘VIS a VIS’ a cura di Edizioni Radici Future.

Con Nigro e Gelormini ci immergeremo nella suggestione del medioevo, narrando le storie di Federico II, ammirando i Rosoni delle Cattedrali di Puglia e lasciandoci incantare dalla musica di Nicola Nesta e Giovannangelo de Gennaro, musicisti dell' ensemble  CALIXTINUS.

Il duo di musicisti specializzati in repertori medioevali ed extraeuropei presenterà un programma di canti e composizioni strumentali, che pongono in connessione le musiche del medioevo europeo e le tradizioni del vicino oriente.

Ad introdurre i due autori sarà Stefania D’Addato, presidente de “La Città Possibile”.

Raffaele Nigro, giornalista, antropologo, scrittore, saggista, autore di romanzi tradotti in diverse lingue, poeta del Sud, ci offrirà un ritratto inedito di Federico II e della sua complessa e affascinante personalità.

Assieme a lui ascolteremo Antonio V. Gelormini, editorialista e saggista che ci parlerà della bellezza e della diversità architettonica de "I Rosoni di Puglia": candidati al riconoscimento UNESCO come Patrimonio Culturale dell’Umanità.

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In tale contesto, la musica arabo-andalusa, le romanze sefardite e le danze del vicino oriente dialogheranno con le cantigas della Spagna medievale e la poesia in musica dei trovatori provenzali, evidenziando una connessione profonda che valica i confini geografici e temporali.

Giovannangelo De Gennaro: voce, viella, flauti e Nicola Nesta: oud, liuto, citola, percussioni.

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Venerdì 29 luglio sarà la volta di due lavori letterari, “PPP - Pasolini prima di Pasolini” di Trifone Gargano - Edizioni Radici Future e “Il muro scialbo” di Giandomenico Vaccari edito da Santelli. Dialogherà con gli autori Vincenzo Rizzi, giornalista del Corriere della Sera, docente di Letteratura italiana, critico gastronomico, esperto di tipicità e tradizioni pugliesi per riviste specializzate e pubblicazioni turistiche.

Trifone Gargano, docente di lingua e letteratura italiana e autore di numerose pubblicazioni, presenta un racconto sulla figura di Pier Paolo Pasolini prima del 1955 ovvero prima di ‘Ragazzi di vita’, dove emerge un intenso rapporto dell’artista con la Puglia attraverso i suoi reportage giornalistici e gli innovativi progetti cinematografici.

Con lui Giandomenico Vaccari, già Direttore Artistico del Teatro San Carlo di Napoli, del Verdi di Trieste, consulente artistico del teatro dell’Opera di Roma, Sovrintendente del Teatro Petruzzelli di Bari ed ora dell’Orchestra Sinfonica della Sicilia. Sarà con noi per parlarci del suo romanzo d’esordio “Il muro scialbo”, una storia appassionata econtroversa che racconta, con il pathos di una tragedia, le ossessioni e le debolezze dell’uomo.

A seguire Natalia Abbascià, violinista, cantante e compositrice, eseguirà brani jazz e classico-contemporanei. Diretta da importanti maestri come Morricone, Vessicchio, Aprea, Balan, Varela, Godard, si è esibita come solista per Papa Francesco in diretta televisiva mondiale.

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Domenica 31 luglio la Festa della Cultura si concluderà con gli autori Valentino Losito e Enzo Quarto rispettivamente autori di “Zitti zitti, piano piano” e “I figli della luce” entrambi editi da Secop.

Enzo Quarto, giornalista RAI, poeta, scrittore, librettista, vincitore di numerosi premi letterari, presenta “I figli della luce” un’opera poetica, una chiamata alla lettura, un’esortazione a fermarsi e rallentare ogni movimento nel turbinio quotidiano della vita.

Con lui Valentino Losito e il suo “Zitti zitti, piano piano”: storie, leggende, personaggi e musiche della Controra, libro che ha avuto come prefatore Marcello Veneziani. Losito è giornalista, già vice caporedattore de 'La Gazzetta del Mezzogiorno' e presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Puglia, nonché autore di numerosi testi e racconti.

A dialogare con gli autori sarà Pietro Casella, avvocato con la passione per la poesia, i cui versi sono presenti in numerose antologie poetiche.

A seguire “Perle galanti”, raffinatezza e sobria eleganza in un variegato excursus musicale che tocca repertori, stili ed epoche assai diverse, dove flauto e arpa mantengono inalterato il loro fascino.

Con Luigi Facchini al flauto e Maria Grazia Annesi all’arpa. Entrambi docenti, collaborano come primo strumento nelle orchestre della Magna Grecia di Taranto, T. Schipa di Lecce, Città Metropolitana di Bari.

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Le serate saranno un omaggio a Pier Paolo Pasolini in occasione dei cento anni dalla sua nascita, luce del 900, luce per la sua vitale ricerca della verità e la sua immensa produzione poetica.

La rassegna gode del patrocinio culturale della Regione Puglia.

I libri saranno in vendita durante le serate a Villa Consiglio e presso la libreria Prendi Luna di Via O. Tupputi a Bisceglie.

Ingresso libero alle ore 20.30

Per informazioni contattare il 348 9319583

(gelormini@gmail.com)

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