Bit 2015, Assegnati i premi
'Salento da comunicare'
Un premio a chi, giunto in Salento, se n’è innamorato e lo ha raccontato con professionalità e passione. È il “Premio Salento da Comunicare”, consegnato ieri alla Bit di Milano ai giornalisti – e non solo – che hanno contribuito attivamente, con la loro opera, a diffondere il Salento e le sue meraviglie dentro e fuori i confini nazionali.
Ideato da Carmen Mancarella, direttrice della rivista di turismo e cultura del Salento “Spiagge”, il riconoscimento, giunto alla sua ottava edizione, punta ogni anno alla messa in luce di chi ha saputo meglio raccontare e promuovere la terra salentina, fino ad includere, da due anni, anche una categoria pensata ad hoc per i sindaci e i dipendenti pubblici che hanno saputo fare altrettanto in termini di promozione della propria terra.
Premiati per la sezione tv Attilio Romita, caporedattore di Tg3 Puglia, “per essere andato oltre la cronaca, facendo conoscere a milioni di telespettatori con originalità e grande professionalità le bellezze, gli usi e le tradizioni del Salento e di tutta la Puglia”, e Giacomina Valenti, direttore responsabile del canale multimediale stampa web e tv “Marco Polo”, “per aver proposto una scelta controcorrente facendo scoprire il Salento anche in pieno inverno tra mercatini e presepi viventi”.
Per la sezione stampa il premio è andato a Carlotta Lombardo, responsabile viaggi del “Corriere della Sera”, “per aver contribuito a far conoscere, amare ed apprezzare la bellezza e le meraviglie del Salento”, e a Maurizio Drago, responsabile della rubrica di turismo ed eventi del settimanale “Tutto” e titolare dell’agenzia di comunicazione “Dragopress”, “per aver promosso gli eventi più importanti del Salento come la vendemmia e il Torneo dei Rioni di Oria su un settimanale prestigioso e quanto mai diffuso, facendo conoscere le bellezze del Salento ad un pubblico vastissimo”.
Per la sezione fotografia il Premio è stato assegnato alla fotoreporter Emanuela De Santis “per aver documentato il Salento con foto professionali e scatti unici proponendoli su varie testate di prestigio nazionali e internazionali”. Per la sezione stampa estera il Premio Salento da Comunicare è andato a Elena Barassi e Mario Masciullo. Alla prima, corrispondente da Milano per “La Voce di New York”, “per aver contribuito a far conoscere, amare ed apprezzare anche oltreoceano le meraviglie del Salento, terra di incontri e di intricanti culture”. Al secondo, corrispondente da Roma per il sito internazionale eTurboNews, “per aver portato la bellezza del Salento anche in luoghi che mai ne avevano sentito parlare, diffondendone la conoscenza a livello internazionale su numerosi siti internet europei e statunitensi”.

Menzione speciale al giornalista e autore di testi musicali Roberto Bonsi, che ha recentemente collaborato alla realizzazione dell’ultimo album di Cigliola Cinguetti. La menzione gli è stata conferita “per essere diventato ambasciatore appassionato e convinto del Salento dopo aver partecipato a numerosi educational tour durante cui ha conosciuto ed apprezzato le bellezze salentine che ha poi condiviso con tanti lettori e amici di tutto il mondo”.
Per la sezione dedicata ai sindaci e ai dipendenti pubblici, hanno ricevuto il premio Fernando Leone, primo cittadino di Guagnano (LE), e Antonio Marani dell’Ufficio Turismo della Regione Puglia. Il sindaco Leone è stato premiato per “aver fatto conoscere, ospitando a Guagnano numerosi educational tour di giornalisti, la vendemmia e le realtà vitivinicole locali, incentivando il connubio vino-territorio e promuovendo il turismo del vino attraverso la forza della comunicazione”. Marani, invece, “per aver contribuito con costanza, impegno e grande competenza, seppur da dietro le quinte, alla promozione della meravigliosa Terra di Puglia”.
Premiata anche Maria Teresa Manfreda dell’Associazione pugliesi di Milano “per aver sostenuto con grande entusiasmo l’Associazione diventando ambasciatrice della nostra meravigliosa Terra”. Per tutti i premiati il dono è stato un piatto di creta, simbolo del Salento genuino, realizzato dal maestro Agostino Branca che da anni a Tricase (LE) dà vita ad oggetti d’arte unici e ricercati. Per tutti anche il buon vino di “Tenute Marano” e un kit di prodotti all’aloe vera del marchio salentino “Natura e Benessere” di Domenico Scordari.