A- A+
PugliaItalia
Briatore a Otranto con lamento L'assessore Sebastiano Leo gli risponde
Flavio Briatore sbarca a Otranto, dove si accinge ad aprire la locale declinazione Twiga - la sua catena di locali - e ancora una volta porta con sè il consueto strascico di polemiche: "Non riusciamo a trovare personale", afferma provocatoriamente in TV a Carta Bianca, la trasmissione di Bianca Berlinguer su RaiTre. Tra i suoi soci salentini: Luigi De Santis, figlio di Roberto, amico fidato di Massimo D'Alema, e Vincenzo Pozzi, ex presidente dell'Anas.
briatore twgbchclb
 
 
La polemica scoppia in un battibaleno soprattutto dopo il rincaro da parte del fondatore del Billionaire: "In Italia selezionare dipendenti qualificati non è semplice - precisa Briatore - I miei manager preferiscono rimanere a Londra o Dubai piuttosto che venire a Otranto. Mancano strutture e scuole alberghiere".
 
Le reazioni non si contano, blog e social sono invasi da commenti e critiche. Risponde a Briatore anche l'Assessore all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro della Regione Puglia, Sebastiano Leo: "Il calore della nostra accoglienza, la bellezza dei nostri luoghi, il gusto dei sapori del nostro territorio hanno reso in questi anni il Salento meta turistica tra le più ambite. Del resto, se così non fosse, Briatore non avrebbe certamente scelto il Salento come luogo in cui far sorgere il suo Twiga, né avrebbe avuto l'aspirazione d
Leo Sebastiano2
 
i condurre qui flussi turistici di fascia medio-alta”.
 
“Mi dispiace - aggiunge Leo - che Briatore ritenga insufficiente l'offerta formativa dei nostri istituti alberghieri e di conseguenza carenti le competenze in materia dei nostri studenti. Lungi da me credere di avere la verità in tasca, al netto delle polemiche, mi preme ricordare che la Puglia vanta un ITS per la formazione post-diploma dedicato all’industria dell’ospitalità e al turismo, un Distretto Produttivo del Turismo Pugliese che comprende 229 imprese, oltre ad Associazioni, Sindacati e Università, l’Agenzia Regionale del Turismo “Puglia Promozione” e una filiera di istituti alberghieri, diffusi su tutto il territorio regionale e in particolar modo nel Salento, tra i più rinomati e antichi di Italia. Anche a questo sistema di soggetti è dovuto il grande successo turistico della Puglia”.  
Otranto porto7
 
 
“Ritengo  - prosegue l’assessore in una nota - che molto sia stato fatto per incentivare il successo formativo dei nostri ragazzi, ma, al fine di migliorare ulteriormente la formazione nel settore dell'accoglienza e dei servizi per il turismo, riteniamo indispensabile rafforzare il coinvolgimento del mondo delle imprese e dare forza alle istanze degli imprenditori”.
 
“Pertanto - concluso Sebastiano Leo - invito Flavio Briatore a presentare le proprie istanze in materia di formazione: il nostro sarà un orecchio attento, allo scopo di migliorare il sistema turistico pugliese e incrementare le opportunità occupazionali dei giovani. Se Briatore ritiene opportuno, possiamo sottoporgli decine e decine di curricula: ci indichi lui le criticità nei profili dei nostri ragazzi e provvederemo a pianificare misure per il rafforzamento delle loro competenze". 
trump briatore
 

"Noi siamo qui, con umiltà, senza la boria di chi pensa di avere in tasca la verità, ma pronti al dialogo, per allargare gli orizzonti del Salento e della Puglia"

(gelormini@affaritaliani.it)

------------------------------

Pubblicato sul tema: Briatore sbarca a Otranto e critica. Pagliaro (FI):"Smetta di farci la morale"

Tags:
lamento otranto salentoflavio briatoretwigasebastiano leoassessore puglia risponde








Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.