Congedo (Fd'I): "Si sciolga
il Consiglio Regionale

La seduta del Consiglio regionale è stata ancora una volta rinviata a data da destinarsi, per mancanza del numero legale. I lavori erano iniziati con un consistente ritardo rispetto all’ora fissata sulla comunicazione di convocazione, tanto da indurre il presidente del Consiglio, Mario Loizzo, a rivolgere le scuse al pubblico presente.

 

“Tocca a me chiedere scusa del ritardo - ha detto il presidente dell’assemblea - ma ci sono questioni per le quali stiamo lavorando affinché la dialettica del Consiglio regionale si svolga in un clima quanto più sereno possibile”. La mancanza del numero legale è stata riscontrata sulla richiesta di inversione dell’ordine del giorno, che non ha raccolto i voti necessari a certificare la regolarità della seduta.  

​Dura la reazione di Erio Congedo, consigliere regionale Fratelli d'Italia: "Ancora una volta il consiglio regionale si scioglie per mancanza del numero legale: anche oggi la maggioranza di centrosinistra non riesce garantire la presenza e quindi lo svolgimento dei lavori, dimostrandosi alla prova dei numeri maggioranza solo sulla carta".

"Non appartenendoci l’impostazione politica e culturale del "tanto peggio tanto meglio", invochiamo un sussulto di responsabilità da parte del Governo e dei Gruppi di centrosinistra - reclama Congedo - affinché venga posta fine ad una situazione che si trascina da mesi, oltrepassando di gran lunga il confine della decenza. Diversamente si prenda atto dell’impossibilità di governare una Regione che dalla sanità all’ambiente, dall’economia al lavoro, dall’agricoltura al turismo, ha urgente bisogno di risalire la china.