Decaro: welfare a la carte
Incontro con Area ASI
A proposito del provvedimento tampone, con cui l’Amministrazione comunale ha sopperito alla carenza di personale socio-assistenziale negli uffici della VI Circoscrizione, spostando temporaneamente un’unità che presta servizio nell’ufficio immigrazione, il candidato sindaco Antonio Decaro interviene, per sottolineare la necessità di fronteggiare le difficoltà nelle quali lavorano le operatrici sociali a Bari:
"Il Comune ha dovuto rispondere a un’emergenza, ma non si può lavorare per il futuro senza pianificare un percorso di welfare adatto alle nuove esigenze della popolazione. Se da un lato in città mancano 13 assistenti sociali per raggiungere la soglia minima prevista dalla Regione, dall’altro è necessario anche creare una rete che non le faccia sentire sole, soprattutto davanti alle difficoltà nelle quali sono costrette a lavorare. Le operatrici hanno a che fare anche con le nuove realtà di degrado sociale e occupazionale: un’amministrazione comunale non può risolvere il problema della perdita del lavoro, ma deve poter ritagliare il welfare sulle nuove problematiche".
"Dobbiamo migliorare il sistema attraverso l’informatizzazione dei servizi - ha aggiunto Decaro - realizzare una cabina di regia permanente in ciascun municipio, per monitorare e affiancare le reti socio-assistenziali, istituire una rete del personale a gestione centralizzata e municipale, valorizzando ruoli, competenze e professionalità. Da sindaco mi impegnerò a chiedere l’allentamento del patto di stabilità anche per poter assumere nuovo personale socio-assistenziale".
Proseguono, intanto, gli incontri con le Associazioni di categoria. Venerdì 14 marzo, alle ore 17.30, presso la sede di Tecnoacciai (Via delle Mammole, 30 – Z.I. Modugno), Antonio Decaro incontra gli imprenditori dell’Associazione di Imprese Area ASI Bari per discutere dello sviluppo della zona industriale.