Destra in cerca d'armonia
Torna la festa tricolore

Tra meno di dieci giorni avrà inizio la Festa Tricolore di Manfredonia (FG), appuntamento tradizionale della destra pugliese. Questa edizione, che si svolgerà in Piazza Papa Giovanni XXIII grazie a Vincenzo Lo Riso Presidente del Comitato, ha un senso e una rilevanza politica diversa e maggiore.
Per la prima volta una rivista, Puglia d’oggi, diretta da Fabrizio Tatarella, riesce a mettere insieme tutti gli esponenti delle forze politiche di destra attuali. Per la prima volta dalla diaspora gli ex An si ritrovano, tutti insieme, per parlare e discutere su come ricostruire la destra in Itala.
Non ci saranno solo volti nazionali di FLI, FdI, La Destra, Io Sud ed ex An sparsi, ma tanti volti nuovi, amministratori capaci, giovani militanti, storici dirigenti della destra pugliese. Un ricco programma con oltre 100 iscritti a parlare, (ma il programma è ancora provvisorio in quanto si aspettano molte altre conferme), che vogliono essere i primi costituenti della destra in Puglia. Quella Puglia che Pinuccio Tatarella, ideatore della destra democratica, amava definire, parafrasando Goethe, “terra degli incominciamenti”.
Non è un caso, quindi, che la destra ritrovi “”l’armonia” ripartendo proprio dalla terra di Pinuccio, il Ministro dell’Armonia che sapeva mettere da parte i risentimenti per dare spazio ai sentimenti in politica. Proprio quello di cui la destra italiana ha bisogno oggi. “Ripartire, Resettare, Ricostruire, Riaggregare,” i verbi che più volte sul nostro giornale ha usato il direttore Fabrizio Tatarella, mettendo da parte le cose che dividono per valorizzare ciò che unisce.
Si riparte, dunque, dalla Puglia, da dove iniziò la grande stagione della destra italiana venti anni fa con i primi sindaci a Mola di Bari, Altamura, Corato, San Vito dei Normanni, Cerignola. Si riparte dalla Puglia, con decisione e fermezza, per ricostruire la destra, un percorso che entro l’autunno deve concludersi con una costituente nazionale per un nuovo soggetto politico “vasto ed arioso”, per usare la parole di Pinuccio, in grado di dare rappresentanza politica alla destra delusa e diffusa che non aspetta altro.
(Fabrizio Tatarella - Puglia d'Oggi)