Foggia, crollo solaio
Trovato morto 38enne
E' stato trovato sepolto sotto un cumulo di macerie il corpo senza vita di Michele Patera, 38 anni originario di Lecce, ma foggiano di adozione residente in una delle palazzine dell'ex “Opera nazionale pensionati d'Italia”(Onpi), sposato con due bambini.
Sembrava fosse stata sventata la tragedia, e invece crolla parte del tetto di un capannone abbandonato di una vecchia concessionaria di auto sita alla periferia della città, in Corso del Mezzogiorno, 128. Il cedimento del solaio ha interessato una vasta area stimata tra i 500 e i 700 metriquadrati.
Intervenuti sul posto Polizia, e Vigili del fuoco con unità cinofile, in un primo momento si è tentato di escludere la presenza di corpi sotto i detriti del prefabbricato adiacente al quartiere fieristico.
Proseguite, per tutta la notte le operazioni dei soccorritori condotte scavando anche a mani nude per sventare il rischio di altri cedimenti strutturali.

Si era, infatti, diffuso l'allarme di un disperso, visto frequentare quei locali abbandonati in più di un'occasione. Tanto, che gli stessi parenti della vittima sono sopraggiunti sul posto, poco dopo il crollo. Sono passate le 3.30 di mattina, quando il corpo senza vita di Patera viene trovato seppellito dalle rovine a oltre 5 metri dall'uscita. Gli inquirenti che indagano sul fatto non tendono ad escludere che l'uomo abbia tentato di fuggire, al momento del cedimento morendo sul colpo. Dai prii accertamenti strutturali pare che il crollo sia scaturito “dal cedimento improvviso di un tirante a sostegno della copertura a botte del solaio.”
Vicino al corpo sono stati rinvenuti un tubo di gomma con un cannello, una scala e una bombola di gas, oggetti usati in genere per trafugare ferro da strutture fatiscenti, e abbandonate. Sentiti i familiari della vittima, insieme ad alcuni residenti della zona, l'uomo era solito recarsi spesso in quel capannone per portare da mangiare ad alcuni cani del quartire.
(inesmacchiarola1977@gmail.com)