Il Salento glamour di Helen Mirren
Apre il wine-bar 'Farmacia Balboa'
di Antonio V. Gelormini
Sembra il set cinematografico di un film di Giuseppe Tornatore, invece è una vecchia farmacia di paese che l'estro mondano e artistico di Helen Mirren e il piglio imprenditoriale americano del marito e regista Taylor Hackford, hanno trasformato in un elegante ed essenziale "wine-bar" nel centro di Tricase nel Salento.
"Farmacia Balboa", questo il nome dato al nuovo locale, si appresta ad essere il ritrovo del jet set che ha scelto il Salento, per rimanere lontano dagli affollamenti estivi e prossimo alle tipicità di Puglia, alla pace della campagna e al sottofondo dolce dell'Adriatico.
Una sorta di Billionaire al contrario, che vuole favorire l'incontro e lo scambio della "chiacchiera" in paese, seduti davanti al bar come accade in tutto il Sud, piuttosto che a isolare e selezionare clienti occasionali e frequent guests non solo estivi.

Certo che la coppia Hackford/Mirren, dopo l'acquisto e la ristrutturazione della masseria cinquecentesca - diventata la loro esclusiva residenza estiva - sta diventando un vero e proprio vulcano di iniziative, per il rilancio di un Salento di qualità: più benessere e cultura, che movida e serate da sballo.
"Farmacia Balboa", già nel nome, si propone come antidoto moderno alla deriva omologante delle masse danzanti e indica nel copione quotidiano di paese: la trama lungimirante di un turismo d'attrazione da lungometraggio, i cui protagonisti non sono più inquadrati in uno schermo, ma seduti al bar insieme a passanti e spettatori.
(gelormini@affaritaliani.it)