La Spagna a Bari e Bari in Spagna

Il sole di Mirò che si esalta alla luce di Puglia, ma anche i contrasti e i riverberi luminosi di Puglia che assumono nuove profondità al sole più celebre di Spagna.
Dopo l’avvio della programmazione voli su Barcellona da Bari, la Compagnia Aerea Vueling dedica la copertina della sua rivista di bordo al servizio fotografico di Olga Diasparro, alle sue ballerine e alle declinazioni danzanti nei contrasti fatiscenti della Caserma Rossani: uno dei “luoghi/non luoghi della Città”, in cui si gioca il processo di riqualificazione e di rilancio urbanistico sostenibile di Bari e del suo comprensorio metropolitano.
Nel contempo, una sorta di prologo eccellente al gioco di sponda in atto, tra Puglia e Spagna, accende il cartellone del Teatro Petruzzelli, che accoglie e presenta il Balletto del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo e le coreografie del suo coloratissimo “Don Chisciotte”.
Dal 10 al 14 aprile, invece, saranno la piazza, il cinema e il lungomare i palcoscenici diffusi sui quali la Spagna si

presenta a Bari.
Un palco permanente in Via Sparano, per l’accoglienza, l’informazione, la promozione e il racconto della caleidoscopica antologia iberica, con concerti di musica tradizionale galiziana e flamenco. Testimonianze delle due punte di diamante del turismo e della tradizione spagnola: la Galizia e l’Andalusia.
Una full immersion in due giorni, poi, nel cinema spagnolo (giovedì11 e venerdì 12), con visioni gratuite di titoli come Tapas, Primos, Flamenco Flamenco, No habrà paz para los malvados, Mar adentro, El otro lado de la calma. Tutti proiettati al Multicinema Galleria di Bari.
Ma anche giornate gastronomiche a cura dello chef Martin Vera Rivas, nello splendido scenario dell’Hotel Boscolo sul lungomare levantino più esclusivo: venerdi 12 e sabato 13 (cena), domenica 14 (brunch). Occasioni davvero imperdibili per scoprire gli accattivanti sapori di Spagna.
Infine coronare il tutIto con la prospettiva mistica e suggestiva dei “Cammini” che, dai sentieri pugliesi delle vie Francigene, guardano al più grande e famoso “Camino de Santiago”, per arricchire e stimolare i sentimenti devozionali di intere generazioni dallo spirito inossidabile, senza tempo e senza confini. Una conferenza sul tema, all’Università degli Studi “A. Moro” di Bari, porrà il sigillo su questo primo scambio tra le due sponde mediterranee, destinato certamente a non rimanere unico.
(gelormini@affaritaliani.it)