Monti in Puglia e il clima milanese
A Brindisi alla "Morvillo Falcone"

Fitto tour di incontri in Puglia del leader di Scelta Civica, nonché Presidente del Consiglio, Mario Monti, accompagnato - per l'occasione - da un clima piovoso in tipico stile milanese. A Bari, accompagnato dalla famiglia Matarrese al gran completo, ha incontrato simpatizzanti e sostenitori nella storica Sala Tridente della Fiera del Levante. A Brindisi ha visitato la Scuola "Morvillo Falcone", luogo tristemente noto alle cronache e all’Italia intera per l’attentato del 19 maggio scorso, dove perse la vita la studentessa Melissa Bassi.
“Il giorno più difficile e più triste di questo mio anno di governo è stato il funerale di Melissa”. E’ un Mario Monti estremamente commosso, quello che ha fatto visita alla scuola ed alle compagne di Melissa. Monti ha parlato dell’episodio, raccontando che proprio questa è stata la risposta che ha dato quando un mese fa all'estero, durante una riunione, ''a bruciapelo mi hanno chiesto quale fosse stato il momento più difficile del mio governo''. ''Non ho pensato ai tanti momenti di crisi - ha spiegato il presidente del Consiglio - ma solo a quel giorno''.
LEGGI/ Attentato a Brindisi: la storia
“Ho avuto un grande piacere a vedere oggi il padre e il nonno di Melissa Bassi. Il papà – ha

raccontato Monti ai giornalisti - ha dato a mia moglie una foto di sua figlia”. ''So che c'è stata una ripresa anche psicologica - ha detto, poi, rivolgendosi agli studenti - e so che le istituzioni vi sono state vicine'': Monti si è anche trattenuto nella scuola di Brindisi per ascoltare l’esibizione del coro degli studenti e, accompagnato dalla moglie, visitare il laboratorio dell'istituto e l'aula dove studiava la piccola Melissa.
Estremamente dura la reazione dell’Unione degli Studenti della Provincia di Brindisi, affidata ad Affaritaliani.it: “Agli occhi di noi studenti sembra assurdo che dopo ben 9 mesi dalla tragedia dello scorso 19 maggio, le istituzioni si ricordino solo ora, guarda caso a circa 10 giorni dalle elezioni, di passare da Brindisi. Siamo davvero delusi del trattamento rivolto a noi studenti brindisini, specialmente a seguito di una questione dolorosa e delicata come questa”. Gli studenti, infatti, ci tengono a precisare che “per quanto possa essere veritiera la commozione di Monti di fronte agli studenti della scuola ed alle ragazze ferite, è altrettanto palese la finalità elettorale della visita”. Precisa la richiesta dell’UDS Brindisi: “Lasciamo questo messaggio da avviso per qualsiasi candidato avesse previsto di passare da qui per la propria campagna: se si vuole dare supporto agli studenti della Morvillo-Falcone, si faccia dopo le elezioni e ci si domandi perché non lo si è fatto nei 9 mesi già trascorsi”.

Il leader di Scelta Civica, Mario Monti, ha anche approfittato per rimarcare l’importanza della Scuola e del valore dell’istruzione nella sua idea di Paese: “La scuola è il luogo fondamentale per il futuro del Paese, bisogna mettere da parte più risorse per la scuola magari sacrificando altre cose”. Ed ha promesso: “Gli investimenti in educazione dovranno gradualmente crescere a un ritmo pari a quello della crescita del Pil”. Per Monti, nel suo prossimo piano di governo, ci sarà spazio anche per “un nuovo stato giuridico per i docenti e la costituzione di reti di scuole, per un migliore utilizzo degli organici”.
Alle critiche di Silvio Berlusconi, ma anche dello stesso governatore della Regione Puglia, Nichi Vendola, Monti ha risposto: “Abbiamo risolto problemi che i governi di centrosinistra e centrodestra avevano lasciato marcire. Abbiamo dovuto fare in fretta grandi riforme, che i partiti non avevano mai avuto il coraggio di fare come la riforma delle pensioni. Altri problemi naturalmente rimangono. Possono essere e devono essere risolti”.
Nichi Vendola, intanto, sembrerebbe aver già risposto da Twitter, alle dichiarazioni di Monti: “Promettere investimenti massicci per la scuola pubblica, dopo che la si è colpita al cuore togliendole miliardi e miliardi, cosi come hanno fatto i governi Berlusconi e Monti, è davvero pubblicità ingannevole”.