Nardò, "Mediterraneo Insieme..."
L'estate dei borghi nel Salento

“Mediterraneo Insieme…” è un progetto che mira a far conoscere Nardò al grande pubblico, attraverso un’offerta di forte valenza culturale in grado di riunire nel comune salentino esperienze artistiche e culturali provenienti da diversi paesi del mediterraneo, con una formula che interessi e attragga turisti anche oltre confine.
Nardò ha dimostrato negli anni di avere una grande e riconosciuta tradizione di disponibilità all’accoglienza (medaglia d’oro al merito per l’accoglienza offerta agli Ebrei in transito nel dopoguerra nella frazione di S. Maria al Bagno, oggi sede del Museo della Memoria e dell’Accoglienza). Sicchè il progetto mira a coinvolgere quei paesi per i quali il mediterraneo -stante la loro vicinanza geografica- rappresenta un ponte di solidarietà e accoglienza, e per i quali il tema della pace è ancora oggi attuale e motivo di grandi tensioni.
Nella stagione estiva 2012 la rassegna intitolata “Mediterraneo… e i suoni che girano intorno” era dedicata alla sola sezione musica. Quest’anno la manifestazione si arricchisce delle sezioni: danza e folklore, cucina tipica. A ciascuno dei paesi invitati, Albania e Tunisia, saranno dedicate due serate, la prima ispirata al folklore e alle tradizioni (danza in costume con strumenti musicali tradizionali, degustazione di piatti tipici), la seconda alla musica, con artisti in grado di rappresentare le nuove tendenze di quel paese.

Durante la manifestazione i ristoranti del centro storico prepareranno piatti dedicati al paese di volta in volta ospitato.
Insomma, una finestra aperta sul mediterraneo per scoprire qualcosa in più di quei paesi così vicini a noi, ma che conosciamo ancora così poco.
Ad aprire la rassegna 2013 il 6 agosto è stato il grande Iazz italiano di Stefano Di Battista e Nichy Nicolai. A seguire gli appuntamenti internazionali col Teatro dell’Opera di Tirana e con i gruppi tunisini Jasmine di Teboulba e Art’Up di Tunisi. Infine i concerti dei Tran(ce)formation con Fabrizio Piepoli e degli Adria, artisti italiani in grado di rappresentare appieno le contaminazioni musicali tra il jazz, la tradizione musicale salentina e le sonorità tipicamente mediterranee.